In partenza a Novi di Modena i cantieri di Open Fiber

Open Fiber avvia i lavori finanziati con i fondi del Pnrr, oltre 1650 civici verranno connessi attraverso un’infrastruttura interamente in fibra ottica FTTH.

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Sono in partenza a Novi di Modena i cantieri di Open Fiber nell’ambito del Piano Italia 1 Giga: il progetto di digitalizzazione finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza attraverso il bando indetto da Infratel. Ai fondi pubblici, che ammontano al 70% del progetto, si aggiunge un ulteriore 30% finanziato da Open Fiber. L’intervento riguarda zone non coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 Mbit/s. Il 7 giungo, durante un incontro pubblico organizzato dall’Amministrazione, è stato presentato il progetto ai residenti: nel comune verranno connessi oltre 1650 civici attraverso un’infrastruttura FTTH(Fiber To The Home, fibra fino a casa) e FWA (Fixed Wireless Access) che si svilupperà per circa 65 chilometri, con circa il 60% di essa realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti.

“Questo progetto rappresenta una grande opportunità per il nostro comune. Si tratta di una svolta importante per lo sviluppo della banda ultra larga. Sia per i soggetti privati che per le aziende interessate dal progetto, spiega il Sindaco Enrico Diacci – ci sarà finalmente la possibilità di usufruire di un servizio di connessione alla rete moderno e di qualità, fondamentale per la crescita economica e sociale della comunità”.

“Grazie all’ottimo rapporto con l’amministrazione comunale, a Novi di Modena possiamo avviare i cantieri per realizzare l’infrastruttura a banda ultra larga del Piano Italia a 1 Giga. I servizi abilitati dalla banda ultra larga – sottolinea Luca Baldazzi, City Manager di Open Fiber per Novi di Modena – sono molteplici e si estendono in diversi ambiti, come ad esempio: e-health, applicazioni Smart City come la mobilità sostenibile, streaming video in HD, e ancora, la telemedicina, accesso ai fascicoli sanitari elettronici e la gestione dell’illuminazione pubblica. Questi sono solo alcuni dei benefici di cui potranno avvalersi cittadini, imprese e amministrazione comunale grazie alla connessione che potrà arrivare a una velocità di 10 Gigabit per secondo”.