Martedì 13 giugno, alle 21, la sala grande di Habitat ospita la conferenza-spettacolo Mio fratello Peppino che vede protagonista Giovanni Impastato, fratello di Peppino, assassinato dalla Mafia siciliana nel 1978. A moderare l’incontro sarà Domenico Ammendola, regista della compagnia teatrale NoveTeatro.
L’evento, promosso dagli Scout del Soliera1 e da Libera, con il patrocinio del Comune di Soliera, prende spunto dai libri Mio fratello: tutta una vita con Peppino e Il coraggio della memoria, i più recenti scritti da Giovanni Impastato. Scrive Giovanni: “La storia di Peppino Impastato è una storia di giovani, di coraggio, di ribellione e di anche di violenza. La storia di Peppino non è soltanto la sua: è la storia dei suoi compagni, la nostra storia, piena di fatti e di gioie, ma anche irta di spine. In pratica la storia atavica di chi non si rassegna a essere un semplice strumento, ma pretende di lasciare una traccia visibile del suo passaggio”.
La serata, a ingresso libero, si rivolge a tutta la cittadinanza e soprattutto a un pubblico giovane, interessato alla figura di Peppino, un’icona della lotta giovanile degli Anni ‘70 contro la criminalità organizzata, attraverso la radio e varie forme di cultura.