La risaia tra ieri, oggi e domani nel progetto della 5A delle Giotto premiato dal FAI

Domani è un grande giorno per la Scuola primaria Giotto e, in particolare, per i piccoli 20 alunni della 5A. Sono loro infatti che domani, martedì 30 maggio, alle 10, parteciperanno alla cerimonia ufficiale di premiazione in diretta streaming sul sito www.faiscuola.it per ascoltare la motivazione che ha spinto la giuria a decretarli tra i vincitori del concorso nazionale Paesaggio in movimento per l’anno scolastico 2022/2023 indetto dal FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano e rivolto agli alunni della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.

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Domani è un grande giorno per la Scuola primaria Giotto dell’Istituto Comprensivo Carpi Centro guidato dalla dirigente scolastica professoressa Antonella De Ienner e, in particolare, per i piccoli 20 alunni della 5A. Sono loro infatti che domani, martedì 30 maggio, alle 10, parteciperanno alla cerimonia ufficiale di premiazione in diretta streaming sul sito www.faiscuola.it per ascoltare la motivazione che ha spinto la giuria a decretarli tra i vincitori del concorso nazionale Paesaggio in movimento per l’anno scolastico 2022/2023 indetto dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e rivolto agli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado. 

“Attraverso questo concorso, in cui mi sono imbattuta casualmente navigando in Rete, il FAI chiedeva alle scuole partecipanti di scegliere un paesaggio, indagandone passato e presente, e di pensare a un suo futuro sviluppo in chiave sostenibile. Io – spiega la docente delle Giotto nonché referente del progetto, Angela Di Paloinsegno scienze e amo sperimentare: la mia classe è una sorta di laboratorio in cui i bambini devono poter fare esperienze a 360 gradi. Questo concorso, che ci avrebbe permesso di indagare la storia del nostro territorio e, allo stesso tempo, di misurarci con una sfida all’insegna della sostenibilità, era perfetto per noi”. E i risultati lo dimostrano: gli alunni, sotto la guida di Angela Di Palo, coadiuvata dalle docenti Teresa Arrichiello e Veronica Margiotta, hanno realizzato un bellissimo plastico che racconta “tre momenti di uno dei paesaggi tipici del carpigiano, quello della risaia, tra ieri, oggi e domani anche grazie alle tante informazioni fornite dal produttore di riso Matteo Baetta. L’idea futuribile è invece quella di creare delle celle microbiche in grado di sfruttare il gas metano prodotto dai batteri presenti nelle risaie e trasformarlo in energia green attraverso un generatore ovviamente a forma di albero per non deturpare il territorio”, conclude Angela Di Palo.  Attraverso il coinvolgimento delle scuole, il Fai continua così a trasmettere alle nuove generazioni non solo conoscenza ma anche il desiderio di raccontare la bellezza delle proprie terre. I piccoli vincitori, premiati per la loro idea “originale e innovativa” riceveranno direttamente a scuola del materiale didattico come riconoscimento del loro prezioso lavoro. Bravi!

J.B.

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