Dopo essersi dedicato a una rigenerante nuotata presso la piscina comunale un nostro concittadino ha dovuto fare i conti con un’amara sorpresa. Qualcuno ha forzato il suo armadietto arraffando ciò che vi ha trovato.
“Mercoledì 26 aprile ho nuotato dalle 18 alle 19.15. Dopo ore di lavoro, un lavoratore si presta a praticare sport per rilassarsi finendo poi per essere derubato”.
Una volta tornato nello spogliatoio, infatti, l’uomo si è accorto “dell’armadietto forzato. Nonostante l’avessi chiuso a chiave con un lucchetto in ottone”.
Tanta la rabbia: “Carpi si sta davvero imbruttendo. A pagare siamo noi lavoratori che paghiamo le tasse e veniamo derubati persino in ambienti sportivi. Dove ci porterà tutta questa delusione?”.