Racconta la storia vera e dimenticata di sir Nicholas Winton, una sorta di Schindler britannico che mise in salvo centinaia di bambini minacciati dalla ferocia nazista, Se esiste un perdono, il nuovo romanzo di Fabiano Massimi edito da Longanesi. Lo scrittore modenese, che dirige le biblioteche comunali di Formigine e insegna scrittura creativa alla Scuola Holden di Torino, lo presenterà venerdì 14 aprile alle 21 a Soliera, presso la biblioteca Campori di piazza Sassi. L’ingresso è libero.
Dopo “L’angelo di Monaco” e “I demoni di Berlino”, Massimi conduce il lettore di nuovo dentro a un periodo oscuro del Novecento. È il 1938. Il furore nazista incombe sulla Cecoslovacchia e Hitler è alle soglie della città. La paura dilaga, soprattutto fra gli ebrei del ghetto di Praga. Non c’è tempo, bisogna fuggire. Bisogna salvare i più deboli, come i bambini senza famiglia, come la Bambina del Sale. Un’impresa impossibile. Eppure c’è un uomo che ci crede, un inglese di origini ebraiche, Nicholas Winton, che tenta il miracolo: allestire treni diretti nel Regno Unito per mettere in salvo quanti più bambini possibile. Tra mille ostacoli logistici e politici, e con l’aiuto della giovane Petra che lo guida in una città a lui sconosciuta e colma di fascino, Winton sta per riuscire nel suo eroico intento. Ma la Bambina del Sale sembra non voglia farsi salvare. Perché quello sguardo sfuggente? Quale segreto nasconde?
In questo toccante romanzo, che racconta la vicenda vera e dimenticata di sir Nicholas Winton, tornata alla luce grazie a un commovente video della BBC dove l’uomo ottantenne incontra a sorpresa i “suoi” bambini ormai adulti, Fabiano Massimi ci accompagna in un viaggio fra storia e finzione, rischiarando una delle pagine più oscure del nostro passato con la luce della speranza.