L’Unione delle Terre d’Argine si è dotata di un macchinario deputato alla produzione di sacchi di sabbia per la creazione di sbarramenti anti inondazione o soprassogli arginali, necessari in caso di emergenza idraulica. La prima messa in opera dell’insacchettatrice è avvenuta sabato 18 marzo, alla presenza dei volontari dei gruppi comunali di protezione civile dell’ Unione Terre d’Argine, del tecnico comunale di Carpi referente per la P.C. e del coordinatore della squadra operai.
“Avere un’insacchettatrice a disposizione dei nostri Gruppi Comunali di Volontari di Protezione Civile – ha dichiarato Giorgio Guidotti, responsabile del servizio di Protezione Civile in Unione – ci consente di essere autonomi nella produzione di sacchi di sabbia, riducendo i tempi di intervento in caso di calamità. Se prima era necessario recarsi al Centro Unificato di Protezione Civile a Marzaglia di Modena, con dispendio di tempo, uomini e mezzi, adesso possiamo produrre i sacchi di sabbia direttamente qui, a Carpi, per gestire rapidamente le criticità che dovessero presentarsi nel territorio dell’Unione. Possiamo quindi contare su una risorsa in più, estremamente preziosa nelle prime fasi dell’emergenza”.