Per fermare la stragi sulle strade occorre partire dalla prevenzione nelle scuole

Ieri, mercoledì 15 marzo, il presidente della Commissione Giuridica di ACI Modena, Pietro Ferrario, ha incontrato gli studenti del Meucci di Carpi insieme alla docente Caterina Frisco, coordinatrice progetto sicurezza dell'istituto.

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Pietro Ferrario, Presidente della Commissione Giuridica di ACI Modena e Antonio Tempesta. Amministratore Unico di ACI Modena

Continuano gli incontri dei responsabili di ACI Modena all’interno delle scuole. Ieri, mercoledì 15 marzo, il presidente della Commissione Giuridica di ACI Modena, Pietro Ferrario, ha incontrato gli studenti del Meucci di Carpi insieme alla docente Caterina Frisco, coordinatrice progetto sicurezza dell’istituto. 

Durante l’incontro sono stati trattati numerosi temi sulla sicurezza ed è stato simulato un processo, i ragazzi di 5O e 5P hanno affrontato i profili di responsabilità civile, penale e amministrativi connessi a ogni forma di circolazione sulla strada, compresa quella di pedoni, monopattinisti e ciclisti, oltre che dei titolari di patente che ne stiano facendo uso.

I ragazzi – che hanno interagito in modo attivo, fatto domande e contribuito con ricerca di sentenze e norme di settore – hanno avuto modo di riflettere sull’importanza di un atteggiamento responsabile una volta che si esce di casa e si frequenta la strada, luogo estremamente pericoloso dove ogni giorno perdono la vita almeno otto italiani.

“Tra i 5 e i 26 anni – ha sottolineato Ferrario – gli incidenti stradali costituiscono la prima causa di morte. Nella fondamentale guerra contro questa strage quotidiana la principale arma sono la prevenzione tramite la conoscenza delle regole e delle responsabilità nonché la presa di coscienza dell’importanza che ognuno di noi ha quando si muove sulla strada”.

ACI è partner di Edustrada, il progetto nazionale del Ministero dell’Istruzione per l’educazione stradale nelle scuole, uno strumento operativo che utilizza metodologie nuove per aumentare il coinvolgimento degli studenti e dei docenti. 

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