L’annunciata chiusura per lavori (peraltro programmati) della Palestra Ferrari ha inferto un ennesimo duro colpo alla già critica situazione dello sport di base nella città di Carpi, che sconta una grave carenza di impianti sportivi ed è stata privata negli ultimi mesi di due palestre (Focherini e Gallesi) a servizio di scuole e realtà sportive del territorio.
“Una gestione approssimativa – commenta Giulio Bonzanini del Gruppo Consiliare Lega per Salvini Premier – di un’amministrazione che negli anni ha progressivamente depauperato un patrimonio sociale e associazionistico di grande livello, allontanando investitori e realtà sportive di prima categoria che avrebbero potuto portare il nome e il blasone della città nelle massime categorie nazionali. Un danno che si aggiunge alla beffa rispetto a chi, fino a pochi anni fa, aveva l’ardire di rivendicare per Carpi il titolo di Città dello Sport.
Alla luce di tutto questo, gli annunci e i progetti tanto decantati da questa amministrazione non fanno che prolungare l’agonia di una situazione indegna rispetto a un’impiantistica sportiva in grande difficoltà, che non può essere risolta con la messa a disposizione (nel migliore dei casi tra 4-5 anni) di una semplice palestra polifunzionale, come promesso sulla sede della vecchia piscina comunale. Permane inoltre la grave assenza di un vero e proprio Palazzetto, a disposizione tanto delle società sportive del territorio quanto per eventi culturali e musicali, a servizio di un bacino di oltre 100 mila cittadini”.