Chi abbandona rifiuti? Sono più gli automobilisti, meno i pedoni; più gli uomini delle donne; chi abbandona rifiuti sporca meno in un ambiente pulito e in un contesto sociale anti-littering; individui sotto i 25 anni gettano rifiuti più facilmente quando sono in gruppo; individui sopra i 25 anni gettano rifiuti più facilmente quando sono soli.
Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, oggetto di studi e ricerche, riguarda anche Carpi come testimoniano da tempo le foto e le segnalazioni. Strumenti per conoscere il fenomeno ci sono, quali quelli più efficaci per contrastarlo anche alla luce di un possibile aumento, nei prossimi mesi, dell’abbandono di rifiuti da parte di coloro che si mostrano più riottosi all’introduzione della raccolta porta a porta integrale? Qual è lo stato delle cose?
Sono state 303 le sanzioni che la Polizia Locale ha comminato nel territorio dell’Unione Terre d’Argine, per la maggior parte (254) a Carpi, per l’abbandono di rifiuti nel corso del 2022, più che raddoppiate negli ultimi cinque anni.
Le Guardie ecologiche volontarie (Gev) provinciali hanno effettuato servizi congiunti con operatori del nucleo ambientale della Polizia Locale compilando 9 verbali (3 multe in via Fermi; 5 in via Merighi e 1 in via Chiesa San Marino) mentre la maggior parte delle multe è frutto dell’attività eseguita con le fototrappole, gli apparecchi che consentono la ripresa delle immagini con sviluppo di fotogrammi, a cui seguono indagini e verifiche per arrivare all’accertamento degli autori delle violazioni. Dopo il monitoraggio dei luoghi maggiormente ‘sensibili’, le cinque fototrappole vengono posizionate per immortalare i trasgressori. Le zone della città dove sono state elevate più sanzioni con le foto trappole nel corso dell’anno passato sono:
- Via Nuova Ponente (110 sanzioni)
- Piazzale Donatori di Sangue al servizio dell’ospedale (68)
- via Tolomeo (56)
Chi colloca rifiuti anche sigillati all’esterno dei cassonetti, chi li abbandona rifiuti pericolosi su suolo pubblico, chi abbandona rifiuti ingombranti rischia una sanzione da 104 a 300 euro. Nel caso, invece, di un titolare di impresa si procede penalmente nei confronti dell’autore del fatto costituente reato (arresto da 3 mesi a 1 anno o ammenda da 2600 a 26000 euro) unitamente alla previsione della sanzione accessoria del ripristino dello stato dei luoghi.
E chi colloca stabilmente i bidoni sul marciapiede, pur avendo un’area interna, intralciando la circolazione dei pedoni? Ci sono diversi esempi che sono stati segnalati.
Sara Gelli