Verrà sospeso il servizio di rilascio certificati presso le rivendite di giornali convenzionate, noto con il nome di Edicola amica, per disposizione del Ministero degli Interni dopo un pronunciamento dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali. Pertanto, il cittadino che ha bisogno di certificati d’anagrafe ora deve rivolgersi agli uffici comunali di via Manicardi 39, oppure andare sul sito www.anagrafenazionale.interno.it/servizi-al-cittadino
“Siamo molto dispiaciuti di questa scelta del Governo – commenta la Vice-Sindaco Stefania Gasparini – perché è un progetto che secondo noi rimane molto valido, quindi confermo la volontà del Comune di ripristinarlo appena ce ne sarà le possibilità”.
L’iniziativa Edicola amica era partita due anni fa, grazie a una convenzione quinquennale stipulata fra Comune e Sinagi – Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia: dal 1° dicembre 2020 una ventina di rivendite cittadine, attraverso un proprio terminale e un programma sviluppato dal Sistema Informativo Associato (S.I.A.), hanno cominciato a rilasciare alcuni tipi di certificati, previa identificazione del richiedente.
L’accordo prevedeva per il rivenditore un contributo una tantum di 500 euro da parte del Comune, e 1,50 euro dal cittadino richiedente per ogni certificato emesso, quale corrispettivo per il servizio di rilascio e stampa.
Edicola amica ha rappresentato per il Comune un altro passo concreto verso la semplificazione amministrativa, valorizzando oltremodo il ruolo delle edicole, presenza preziosa sul territorio. Nei circa 24 mesi di funzionamento del servizio sono stati rilasciati quasi 4.200 certificati.