La cura dell’occhio – e non solo – è di casa in COC Farmaceutici, una realtà industriale che dà lustro al nostro territorio, ponendosi quale pilastro fondamentale per la crescita economica soprattutto in un momento complesso come quello attuale, tra pandemia e rincari energetici, dando lavoro e sicurezza a numerose famiglie. Un fiore all’occhiello nato a Rovereto sulla Secchia negli Anni Novanta e acquisito nel 2016 da Aksìa, fondo di private equity che ha giocato un ruolo fondamentale per il suo consolidamento a livello globale, e che oggi continua la sua storia più forte che mai. COC Farmaceutici, parte del Gruppo Content, ha accolto questa mattina, venerdì 14 ottobre, una delegazione di medici oculisti provenienti da fuori regione: a fare gli onori di casa Claudio Rondena, Business Development & Marketing manager, Beatrice Bonamici, Marketing and Business Intelligence specialist e Daniele Salvioli, Area Sales Manager – Italy and Spain unitamente a Marcello Selvaggio, General Manager dell’azienda partner NTC Italia, società farmaceutica con sede a Milano e partnership commerciali in oltre 100 paesi. Una giornata densa di appuntamenti, inserita all’interno di un percorso formativo rivolto agli specialisti, per fare il punto sulle innovazioni in ambito oftalmologico e oculistico. Content Group è una Contract Development and Manufacturing Organization, (produttore conto terzi completo di ricerca e sviluppo) farmaceutica italiana che sviluppa e produce farmaci, dispositivi medici, prodotti veterinari, cosmetici nelle diverse forme farmaceutiche (liquide, in gel e liofilizzati, per lo più a uso oftalmico, ma anche nasale, orale, respiratorio, dermatologico, otologico e diagnostico messi a punto per aziende farmaceutiche e cosmetiche italiane e multinazionali. Forti di decenni di esperienza, competenze acquisite, capitale umano e tecnologie all’avanguardia, il gruppo conta su due aziende: COC Farmaceutici coi suoi due stabilimenti di Rovereto e Sant’Agata Bolognese e Tubilux Pharma a Pomezia, alle porte di Roma.
“Siamo tra i primi gruppi oftalmici a livello europeo – spiega Beatrice Bonamici – con clienti in tutto il mondo e importanti prospettive di crescita. Nel 2021 il gruppo ha registrato un fatturato di circa 68 milioni di euro con una proiezione per il 2022 superiore agli 80 milioni”. E se nello stabilimento di Rovereto sulla Secchia si producono medical device e cosmetici, in quelli di Sant’Agata bolognese e a Pomezia, entrambi autorizzati da AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco, ci si concentra invece sui farmaci a uso oftalmico e inalatorio. “Due mondi complementari che si guardano e interagiscono – aggiunge Claudio Rondena – e per questo motivo abbiamo deciso di produrre i dispositivi medici utilizzando la stessa cura e attenzione applicate in ambito farmaceutico. In questo modo possiamo mantenere elevati gli standard di qualità a garanzia dell’utilizzatore finale”.
“COC Farmaceutici rappresenta un’eccellenza indiscussa nel settore oftalmologico nonché il produttore numero uno in Europa per monodose di colliri. Qui si sviluppano e si producono prodotti che vengono distribuiti in tutto il mondo ed è per questo che NTC (attiva nella ricerca, sviluppo, registrazione e commercializzazione a livello internazionale di farmaci, dispositivi medici e integratori alimentari in oftalmologia, pediatria e gastroenterologia. Offre ai propri partner commerciali, attualmente più di 200 nel mondo, prodotti innovativi che rispondono ad alti standard qualitativi. Per maggiori dettagli, consultare il sito web www.ntcpharma.com) ha deciso di avviare col gruppo Content una salda sinergia” commenta Marcello Selvaggio. “Una delle nostre punte di diamante, un collirio a base di levofloxacina e desametasone, viene prodotto e confezionato negli stabilimenti del gruppo”.
Una bella storia imprenditoriale che parla italiano e che ha saputo superare l’urto del Covid, e del conflitto russo-ucraino e contribuire così alla tenuta del sistema economico del nostro Paese.
Jessica Bianchi
