Parte da EmiliaFoodFest, sabato 24 settembre, nel cortile d’onore di Palazzo Pio, il percorso del nuovo Premio giornalistico Sandro Bellei, indimenticato pioniere del giornalismo enogastronomico, modenese ed emiliano, legato alle tradizioni popolari, alla cucina e ai prodotti del territorio, alla storia e alla cultura della nostra gente. Gli organizzatori della manifestazione, con l’istituzione del Premio, che sarà annuale, hanno inteso omaggiare la figura e la storia di Bellei assegnando un riconoscimento speciale a un giornalista enogastronomico emiliano-romagnolo, non per un articolo o un libro, ma per l’insieme della sua opera. Il vincitore dovrà essersi distinto negli anni per la qualità del proprio lavoro col quale ha contribuito alla valorizzazione della cucina tradizionale e dei prodotti tipici del territorio, nel solco della strada aperta e tracciata da Sandro Bellei, con un approccio antropologico: piatti, cucina, prodotti e in generale enogastronomia, ma sempre intrecciata al territorio e alla sua storia. Non si tratta quindi di una gara per il miglior articolo ma una sorta di ‘premio alla carriera’ a un giornalista che ha prodotto, nella summa del suo lavoro, una divulgazione e valorizzazione dell’enogastronomia territoriale, non fatta di sole ricette o recensioni ma frutto di studio rigoroso, di ricerca e approfondimento su cucina, piatti e prodotti intrecciati ai luoghi, alle genti, alle tradizioni. Il Premio consiste in una preziosa scultura opera di Davide Scarabelli, noto artista modenese, amico di Sandro, che con piacere ha accettato l’idea di abbinare il suo nome a quello del Premio Bellei. Il nome del vincitore premiato verrà comunicato nei prossimi giorni e la cerimonia di premiazione, in programma, alle 16, di sabato 24 settembre, sarà anche l’occasione per un adeguato ricordo di Bellei, uomo e giornalista, attraverso un talk show intitolato Sandro Bellei, il pioniere che aprì una strada, al quale prenderanno parte diversi testimoni che racconteranno Sandro: il suo primo editore Gianfranco Borgatti, l’autore umoristico Guido de Maria compagno di diverse avventure ‘fumettistiche con Bonvi e Bellei, lo chef Danilo Battilani che gli preparava gli adorati gnocchi di patate al burro, gli amici e colleghi giornalisti tra i quali Stefano Aurighi, lo sportivo Paolo Reggianini e Daniele Soragni che hanno accettato con entusiasmo l’invito a ricordare Sandro. Sono molti gli aneddoti curiosi promessi e anche i documenti visivi disponibili, compresa una ricca esposizione delle decine di volumi scritti e pubblicati da Bellei. Il rispetto dei valori cari a Bellei e della filosofia del suo lavoro sono garantiti dalla presenza attiva, come curatore dell’iniziativa, di Francesco Battaglia, amico e fedele collaboratore di Bellei negli ultimi anni, nonché coautore con Sandro di alcuni tra i suoi ultimi libri, affiancato dal giornalista Angelo Giovannini, per anni collaboratore di pubblicazioni enogastronomiche e curatore di grandi eventi dedicati ai principali prodotti tipici modenesi e regionali.
A Carpi la prima edizione del Premio giornalistico Sandro Bellei
Il nome del vincitore premiato verrà comunicato nei prossimi giorni e la cerimonia di premiazione, in programma, alle 16, di sabato 24 settembre, sarà anche l’occasione per un adeguato ricordo di Bellei, uomo e giornalista, attraverso un talk show intitolato Sandro Bellei, il pioniere che aprì una strada, al quale prenderanno parte diversi testimoni.