Disposta la perizia psichiatrica per Monica Santi, la babysitter carpigiana di 32 anni, arrestata dai Carabinieri a Soliera per aver fatto cadere un bambino di 13 mesi dal secondo piano, lo scorso 31 maggio, affidatole dai genitori mentre questi erano al lavoro.
Ieri mattina in tribunale a Modena si è svolto l’incidente probatorio davanti al giudice Andrea Scarpa. A nominare un proprio perito sono stati il giudice, i genitori del piccolo, attraverso il loro legale, e anche l’avvocato della 32enne. Il quesito a cui il perito dovrà dare una risposta è se Santi fosse capace di intendere e di volere in quel momento e se sussiste la pericolosità sociale della donna. Sono stati indicati sessanta giorni entro i quali la perizia psichiatrica dovrà essere portata a termine. La prossima udienza si terrà il 27 settembre, con l’audizione dei periti. Sulla base del responso si deciderà se la babysitter possa o meno essere processata.
Migliorano intanto le condizioni del bambino, ricoverato all’ospedale Maggiore di Bologna: è stato trasferito nel reparto pediatrico.