Il potere terapeutico della montagna, quale inusuale luogo di cura, capace di favorire il cambiamento e la crescita personali, è ormai assodato. A credere e a continuare a scommettere su questo approccio, capace di coniugare la bellezza dell’ambiente alpino, la fatica e la gioia dell’ascesa e gli strumenti della psicologia, mettendoli al servizio di persone con qualche sofferenza psicologica, relazionale o comportamentali ma anche di coloro che sentono il bisogno di riprendere contatto con l’ambiente e l’aria aperta in questi mesi di pandemia tanto complessi, è lo psicologo e psicoterapeuta carpigiano Luca Masini.
“Camminare, scalare, arrampicare… produce straordinari effetti benefici”, spiega. L’obiettivo è darsi degli obiettivi e raggiungerli. Spostando il proprio limite sempre un po’ più lontano. Passo dopo passo, fino alla cima.
Da anni Masini porta avanti progetti legati alla montagna terapia avvalendosi dell’aiuto di una guida alpina certificata e ora ha deciso di “diventare grande” e innovarsi ulteriormente, coinvolgendo altri cinque terapeuti del territorio, Serena Cavallini, Gaspare Palmieri, Enrica Luppi, Claudio Scarabelli e Michele Vanzini. “Le attività che ho pensato insieme allo psicoterapeuta ed esperto di ipnosi Michele Vanzini e che godono del patrocinio del Parco Appennino e della Regione Emilia Romagna – prosegue il dottor Luca Masini – consentiranno ai partecipanti, tutti maggiorenni, di mettersi in gioco, di sperimentarsi in sicurezza, al di fuori della propria zona di comfort, per conoscere meglio se stessi e i propri limiti per poi attivare le proprie risorse. Sei uscite di gruppo, a partire dal mese di novembre, insieme a una guida e a due terapeuti dagli approcci clinici del tutto differenti, ma convinti che la natura possa rappresentare un’ottima medicina”.
Ogni uscita sarà tematizzata e comporterà una diversa sfida: dall’arrampicata alla ferrata, alla camminata con le ciaspole… ogni avventura consentirà ai partecipanti di ammirare gli spettacolari angoli del nostro Appennino e, al contempo, di beneficiare dei potenti benefici che la natura offre se vissuta e toccata con mano”. Esperienze immersive che “attivano un forte elaborazione interna”, spiega il dottor Masini.
Sei tecniche diverse per affrontare in modo innovativo – e sul campo – le proprie fragilità, per dialogare con se stessi, dedicarsi del tempo senza il rumore di sottofondo in cui siamo costantemente immersi, affrontare le proprie paure, migliorare l’attenzione e imparare a fidarsi delle proprie sensazioni corporee e dell’altro da sé. La dimensione del gruppo poi, può facilitare la nascita di relazioni significative mentre la scoperta della montagna potrebbe accendere nuove passioni a cui dedicarsi anche in autonomia.
Dopo l’uscita del 16 gennaio scorso, il prossimo appuntamento è La salita in discesa, domenica 27 marzo. Un treeking presso il passo Pradarena. L’obiettivo? Intraprendere un cammino di esperienze immaginative per ri-conoscersi nei propri stati d’animo. Insieme a Enrica Luppi e Luca Masini il gruppo affronterà una traversata delle nostre terre interiori, la crisi, insieme alla fatica insita in ogni nostro percorso. Accoglieremo il potere curativo della montagna, luogo per scoprire nuove libertà, e recuperarne altre, nel saliscendi della vita.
Per informazioni rispetto all’evento, potete scrivere al dottor Luca Masini all’indirizzo luca.masinicarpi@gmail.com
Jessica Bianchi
LE PROSSIME DATE
Domenica 3 aprile
IL DIALOGO INTERNO
Ferrata presso le balze di Malpasso Toano (RE)
Obiettivo: riconoscere il nostro dialogo interno diventando consapevoli del suo funzionamento nelle nostre scelte. Riconoscere il nostro dialogo interno, quello con noi stessi, che in ogni situazione della vita, può condizionare, positivamente o negativamente, le nostre scelte e prestazioni.
Strumenti: psicoeducazione, esercizi di gruppo, tecniche immaginative e condivisione.
A cura di Claudio Scarabelli e Luca Masini
Domenica 28 maggio
COR-AGGIO. METTERE CUORE NELLE AZIONI
Arrampicata presso la pietra di Bismantova (RE)
Obiettivo: superare gli ostacoli con il proprio coraggio usando risorse e ricordi attraverso l’ipnosi leggera. Butteremo il cuore oltre l’ostacolo. Se l’ostacolo siamo noi stessi o una parete di roccia, ci permetteremo di andare oltre i nostri limiti mentali. Scaleremo i momenti difficili.
Strumenti: esperienze di ipnosi leggera, tecniche di respirazione, immaginazione e suggestione, racconti di storie e metafore.
A cura di Serena Cavallini e Luca Masini
Domenica 12 giugno
VOLO A VOLONTA’
Attività di sospensione nel vuoto presso scaletta ferrata degli Alpini Pietra di Bismantova (RE)
ìObiettivo: misurarsi con le proprie paure e i propri limiti, per creare un superamento di sé stessi;
Faremo leva sulle esperienze di ciascuno per creare un superamento di sé stessi, andare un poco oltre, conoscere la paura e trasformarla in energia di possibilità.
Supereremo l’affanno moderno del dover sempre fare tutto e bene, concedendoci un’esperienza lenta con il sentire antico del rito di iniziazione.
Strumenti: storie, aneddoti, narrazioni, riflessioni e esperienze sul corpo e la mente.
A cura di Michele Vanzini e Luca Masini
Domenica 18 settembre
MOLTIDUE
Calata in corda doppia presso palestra di arrampicata Pietra di Bismantova (RE)
Obiettivo: conoscere te stesso e gli altri, attraverso un esperienza di fiducia e crescita reciproca;
Attraverso la pratica di una arrampicata in coppia vivremo, sentiremo, faremo nostro il rapporto di vicinanza e integrazione fra me stesso e la roccia, io e il mio compagno, l’alto e il basso, la fiducia e la paura. Un viaggio di crescita in piena reciprocità fra noi e gli elementi naturali.
Strumenti: storie, aneddoti, narrazioni, riflessioni e esperienze sul corpo e la mente.
Accura di Michele Vanzini e Luca Masini