L’8 marzo riporta l’attenzione su aspetti molto concreti della condizione femminile ancora segnata, come ci ricorda purtroppo puntualmente la cronaca quotidiana, da discriminazioni, penalizzazioni di varia natura, soprusi e violenze in tutte le parti del mondo e, in alcune, molto più di altre. Carpi e gli altri comuni dell’Unione delle Terre D’Argine propongono per tutto il mese di marzo un programma di iniziative culturali che ci parlano della vita e della storia delle donne attraverso diverse forme di espressione artistica. La rassegna dedicata alla Festa della Donna prenderà il via il 1° marzo, alle 15,30, presso la Casa del Volontariato di viale Peruzzi, 22 con la lezione Donne quasi dimenticate sulle scrittrici italiane del Novecento Grazia Deledda, Ada Negri e Anna Banti, tenuta dalla professoressa Patrizia Trentini. Proseguirà giovedì 3 marzo, alle 21, all’interno dell’auditorium San Rocco con la conferenza spettacolo Paura non abbiamo. 70 anni di lotte per i diritti a Carpi in collaborazione con UDI, Centro antiviolenza VivereDonna APS, Associazione Centro Documentazione Donna Modena e CIF.
Martedì 8 marzo, alle 21, in Teatro Comunale a Carpi si celebrerà la donna con lo spettacolo teatrale La parrucca di Natalia Ginzburg con Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta, in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Carpi.
Sabato 12 marzo, alle 16,30, presso l’Auditorium Loria avrà luogo la presentazione del libro Differenza Emilia. Teoria e pratiche politiche delle donne nella costruzione del ‘modello emiliano’ a cura di Caterina Liotti di SPI CGIL Carpi in collaborazione con l’Associazione Centro Documentazione Donna e UDI.
Sempre presso l’Auditorium Loria, domenica 20 marzo, alle 18, si terrà l’incontro Donne, velo e religioni con il professor Paolo Branca, la professoressa Ferial Mouhanna, e le testimonianze locali della Consulta per l’Integrazione dell’Unione delle Terre d’Argine.
Inoltre, i commercianti del centro storico di Carpi decoreranno le loro vetrine con frasi e dediche che omaggiano le donne. “Quest’anno finalmente riprendiamo gli eventi in presenza – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Carpi Tamara Calzolari – ed è anche il momento in cui facciamo il punto della situazione sulla condizione delle donne dopo due anni di pandemia. Il 4 marzo terremo con le parti sociali un tavolo di discussione per il rilancio della donna all’interno del mondo del lavoro e dell’economia. Sono molti gli indicatori che mostrano come una delle categorie più penalizzate dalla pandemia sia proprio quella delle donne: hanno avuto maggiori problemi sul lavoro perché occupate in settori più colpiti, e si sono spesso fatte carico di compiti aggiuntivi durante il lockdown e la chiusura delle scuole. Con questa rassegna vogliamo offrire una riflessione a 360°, ripercorrendo la vita di donne che hanno fatto la storia e le difficoltà delle donne di oggi di diverse culture e generazioni. Un universo femminile caratterizzato da un’attitudine ad offrire le risposte giuste alla crisi, le più corrette in termini di comportamenti e di capacità di resilienza al presentarsi delle difficoltà, continuando a offrire uno sguardo positivo e di speranza”.
Chiara Sorrentino