ARTVa, sonda, pala (e non solo): quali rischi si corrono in montagna e come affrontarli

Mercoledì 9 febbraio, alle 21, il Cai Carpi organizza un webinar con Davide Tagliavini, esperto nazionale di valanghe del Club Alpino nonché istruttore della Scuola Nazionale Servizio Valanghe italiano.

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Chi ha letto il Decreto Legislativo del 28 febbraio 2021 n. 40, entrato in vigore il 1° gennaio 2022, relativo alle misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali è rimasto a dir poco disorientato.

Per il Club Alpino Italiano e soprattutto per il Servizio Valanghe Italiano che da sempre si occupa di prevenzione in ambiente innevato, e non pronuncia mai la parola “sicurezza” ma parla di “prevenzione”, ragiona di “consapevolezza del pericolo”, di “riduzione del rischio”, di “gestione del rischio residuo”, il messaggio che sta passando è molto preoccupante.

Il Decreto Legislativo obbliga infatti all’utilizzo di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca (ARTVa), pala e sonda, per la frequentazione della montagna in ambiente innevato, ma non si preoccupa minimamente se il possessore dell’attrezzatura di autosoccorso abbia o meno la capacità di utilizzare correttamente un’ARTVa, una sonda e una pala.

Davide Tagliavini, esperto nazionale di valanghe del Club Alpino nonché istruttore della Scuola Nazionale Servizio Valanghe italiano, già socio della sezione Cai Carpi, mercoledì 9 febbraio, alle 21, terrà un webinar dal titolo ARTVa, sonda, pala (e non solo). Parlerà di prevenzione dei rischi in ambiente innevato per provare a comprendere meglio le modalità di frequentazione della montagna in inverno.

Link alla piattaforma ZOOM per partecipare:

 https://us02web.zoom.us/j/89621935253?pwd=eTRMTkkzOVZNd0RXeXc2RFJLSEIwdz09

ID riunione: 896 2193 5253 – Passcode: 563492

oppure

Diretta streaming sul nostro canale YouTube:

 https://www.youtube.com/channel/UCNYakGWh7mvD_ex_A-lZWiQ