Volano le bollette di luce e gas: da domani l’aumento per le famiglie sarà rispettivamente del 55 e del 41,8%, malgrado gli interventi del Governo. Gli aumenti si tradurranno in una spesa per famiglia di 823 euro l’anno per la luce e 1.560 per il gas.
AUMENTI
Per l’Ircaf, Istituto Ricerche Consumo Ambiente Formazione, il costo di un kwh di energia elettrica da gennaio per la famiglia tipo che consuma 2700 kwh annue con potenza impegnata di 3 kwh sarà di 46,3 centesimi al Kwh (ovvero + 16.33 cent. pari al + 55%) dal prossimo 1 gennaio rispetto al 4°trimestre 2021 .
Il costo di un mc di gas sempre da gennaio passerà a 137,32 centesimi al mc con un aumento di 40,47 cent. di euro pari al + 41,8 % per le famiglie che ne consumano 1400 mc all’anno sempre rispetto al quarto trimestre di quest’anno .
Si conferma una mastodontica impennata del costo al kwh per la elettricità e per il gas al mc
RIFORME STRUTTURALI DELLE BOLLETTE: RIPULIRLE DA ONERI ESTRANEI E IMPROPRI
Ma il problema del “caro bollette italiano “amplificato in questa fase eccezionale e che potrebbe durare per tutto il 2022 e forse anche di più, richiede di intervenire su nodi rimasti irrisolti e non più eludibili da oltre 10 anni, riformando le bollette, ripulendole da “oneri impropri” che incidono sul 20 % della bolletta elettrica; analogamente anche sul versante della bolletta del gas le imposte e oneri di sistema incidono (accise statali, addizionali regionali e oneri di sistema più iva ) per il 44 % su ogni mc (ante interventi del Governo che li ha quasi sterilizzati del tutto in questi due trimestri ).
BONUS ENERGIA E GAS : BENE L’AUTOMATISMO MA SCONTI DA STABILIZZARE
“Infine a distanza di un anno dobbiamo registrare – conclude Mauro Zanini, Presidente Ircaf Centro Studi – che con l’introduzione automatica del bonus energia e gas per le famiglie aventi diritto è da valutarsi positivamente. Le erogazioni in essere sono triplicate raggiungendo oltre i 2,6 milioni di erogazioni (visto che precedentemente solo il 33 % ne faceva domanda ) . Permangono forti criticità nella applicazione per quello idrico che vanno risolte. Positivo invece l’entità del bonus energia e gas applicato in questo trimestre di emergenza, che va “reso strutturale “ stante l’aumento della morosità e povertà e energetica ed in linea come lo stanno applicando in Spagna.
RATEIZZAZIONE BOLLETTE
“Auspichiamo che si faccia inoltre una corretta e grande informazione pubblica per consentire a chi ha difficoltà a pagare le bollette di poter rateizzare le bollette non pagate dalle aziende da aprile ’22 in poi nelle dieci rate successive senza interessi come previsto dal Governo”.