Acronis Inc. tra le principali società informatiche del mondo nel settore dei software, fondata nel 2001 a Delaware negli Stati Uniti, ha premiato ieri nel corso dell’annuale Global Summit denomintato #CiberFit, tenutosi a Dubai, le migliori aziende europee nel campo della Cybersecurity.
Il riconoscimento quale “Partner Innovativo dell’anno” è andato alla Cloud Company modenese Skybackbone Engenio, che ha sede a Carpi e rappresenta una delle punte di eccellenza regionali nel campo dei servizi gestiti di Information Technology in Cloud, ovvero mediante l’utilizzo di risorse hardware e software distribuite e virtualizzate in Rete, che permettono di memorizzare, archiviare ed elaborare dati. Il premio è stato ritirato dal direttore Cybersecurity di Skybackbone Engenio Piero Malfona e dal technical Engineer Riccardo Vitale.
E’ la seconda volta che Skybackbone Engenio sale sul palco di Acronis, ieri insieme ad un selezionatissimo gruppo di altre 7 aziende europee premiate. Il precedente premio venne consegnato alla Cloud Company emiliana aMiami nell’ottobre 2019.
«Siamo onorati per questo importante riconoscimento internazionale che ripaga il grande lavoro svolto dal nostro team di ricerca e sviluppo – ha commentato il sales Director SkybackboneEngenio Luca Bulgarelli – Mi preme ringraziare tutto il team Acronis e le aziende che ci hanno dato fiducia adottando la tecnologia prodotta dalla nota multinazionale sviluppata dai nostri servizi gestiti indirizzati alla protezione dei dati e delle applicazioni.
La sicurezza è da anni al centro degli investimenti delle aziende. Copie remote dei dati (Remote Backup) e servizi di ripartenza a fronte di un disastro (Disaster Recovery) sono voci sempre più ricorrenti e necessarie nei budget delle imprese.Forniamo tali servizi ai nostri clientdi i da oltre 10 anni e abbiamo ingegnerizzato servizi di protezione dei dati e delle applicazioni che coniugano un eccellente risultato con un basso impatto economico. Lavorando con noi l’impegno del cliente è minimo, la semplice sottoscrizione di un canone mensile flat “tutto incluso”, senza alcun acquisto in termini di tecnologia e coinvolgimento di risorse interne».