Michela Marzano è ospite della rassegna carpigiana Ne vale la pena

Lunedì 1° novembre, alle 17, Michela Marzano, autrice di Stirpe e Vergogna sarà in Teatro Comunale a Carpi e dialogherà col giornalista Pierluigi Senatore per presentare il suo ultimo romanzo.

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Michela Marzano

Michela Marzano, scrittrice, filosofa ed editorialista de la Repubblica e la Stampa sarà ospite della rassegna carpigiana Ne vale la pena. 

Lunedì 1° novembre, alle 17, l’autrice di Stirpe e Vergogna (Rizzoli) sarà in Teatro Comunale a Carpi e dialogherà col giornalista Pierluigi Senatore per presentare il suo ultimo romanzo.

Michela non sapeva. Per tutta la vita si è impegnata a stare dalla parte giusta: i fascisti erano gli altri, quelli contro cui lottare. Fino a quando un giorno scopre il passato del nonno, fascista convinto della prima ora. Perché nessuno le ha mai detto la verità? Era un segreto di cui vergognarsi oppure un pezzo di storia inconsciamente cancellato? “Sono stata pure io complice di questa amnesia?” si chiede Michela dopo aver ritrovato una vecchia teca piena di tessere e medaglie del Ventennio. Inseguendo il filo teso attraverso le vicende della sua famiglia, tra il nonno Arturo e il nipotino Jacopo, l’autrice ridisegna il percorso che l’ha resa la donna che è oggi, costellato di dubbi e riflessioni: il rapporto complicato con la maternità, il legame tra sangue, eredità e memoria, e quel passato con cui l’Italia non ha mai fatto davvero i conti. Il risultato è uno spietato autoritratto che va aldilà del dato personale, in questo Paese di poeti, di eroi, di santi e (così pare, ad ascoltarne i nipoti) di milioni di nonni partigiani, mettendo in luce la rimozione collettiva dell’humus fascista in cui affondano le radici di molti alberi genealogici. Tra romanzo e memoir, Stirpe e Vergogna è un libro dalla voce schietta e incalzante, che pur sospendendo il giudizio non smette di interrogarci e di invitarci a coltivare la memoria, perché “solo così si può sperare che certe cose non accadano più”.

L’ingresso in teatro è libero fino a esaurimento posti. Per partecipare è obbligatorio munirsi di mascherina e Green Pass.