L’Ortobosco, il paesaggio che cura

Sabato 18 settembre, dalle 15 alle 20, all’Ortobosco di via Marchiona, dopo il civico 9/A, prima esperienza di questo genere a Carpi, si terrà l’evento Preparare gli orti all’inverno - Osservare il bosco.

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Bruno Pullin e Vania Pirondini

Torna dal 17 al 19 settembre l’ottava edizione della rassegna regionale ViVi il Verde: dopo i mesi di restrizioni a cui ci ha obbligato la pandemia, quest’anno si focalizza su un argomento più che mai attuale. Il sottotitolo propone infatti di riflettere sul tema del paesaggio che cura. 

Tra i numerosi eventi in calendario ve ne è uno anche a Carpi, all’Ortobosco di via Marchiona, dopo il civico 9/A: terreno di oltre 8mila metri, è perlopiù ricoperto da un pioppeto abbandonato nel quale si è ricreato spontaneamente un bosco con querce, olmi, biancospini, marusticani, cornioli… mentre il restante spazio è dedicato a orti e frutteto. Un luogo magico fortemente voluto dai coniugi Bruno Pullin e Vania Pirondini che, dopo aver acquistato il terreno, se ne stanno prendendo quotidianamente cura. Sabato 18 settembre, dalle 15 alle 20, all’Ortobosco, prima esperienza di questo genere a Carpi, si terrà l’evento Preparare gli orti all’inverno – Osservare il bosco.

Un’occasione preziosa per visitare il bosco in compagnia di un esperto naturalista e partecipare ad alcuni piccoli laboratori pratici, adatti anche a bambini e ragazzi: verranno piantati alberi e semi, oltre a varie orticole; sarà realizzata una casa per i piccoli rettili, scavato un piccolo stagno nella zona dedicata alle farfalle e alle api, collocate un paio di cassette nido artificiali per i passeriformi e tanto altro ancora… E dopo aver fatto quattro chicchere con gli ortolani più esperti per strappare loro qualche buon consiglio, alle 17, il dottor Davide Casarini spiegherà ai presenti come realizzare un orto naturale. Infine, alle 18,30, ci sarà una piccola festa, “un modo per ringraziare le tante persone che ci hanno aiutato nell’attivazione dell’orto”, sorridono Bruno e Vania.

Un consiglio: all’Ortobosco andateci in bici, i parcheggi son pochi… e poi una sana pedalata vi consentirà di entrare meglio nell’atmosfera agreste.

J.B.