Era il 1921 quando venne compilata la prima fattura per carta e inchiostro intestata alla società di ginnastica La Patria, “ma al nonno Ulderico, che aveva cominciato a lavorare come garzone già nel 1906, era stata affidata la gestione della cartoleria nel 1911 dall’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili. Dopo una decina d’anni la rilevò e da allora, di padre in figlio, la nostra famiglia ha portato avanti l’attività” racconta Daniele Gilioli che, insieme al fratello Roberto, è titolare del multistore di 300 metri quadri in corso Alberto Pio.
Con i suoi cent’anni e oltre alle spalle, Gilioli 1921 è il negozio più antico di Carpi: inizialmente l’attività si trovava in piazza Martiri 15 (dove oggi c’è Bao, Bottega d’arte orafa) e lì è rimasta fino al 1989 per spostarsi, l’anno successivo, all’inizio di Corso
Pio (dove oggi c’è Pinalli) e nel 2000 in Piazzetta Garibaldi. L’esigenza di ampliare gli spazi espositivi ha indotto Daniele e Roberto a decidere, nel 2014, di trasferire il multistore in Corso Pio dove si trova tuttora.
Il segreto della longevità di Gilioli 1921 è stata la capacità di innovare trasformandosi, anche in modo radicale, in conseguenza dei cambiamenti restando sempre un punto di riferimento per l’attenzione alla qualità: gli articoli della cartoleria hanno lasciato il posto a oggetti iconici e di design, pelletteria e articoli per la scrittura, orologi, hi-fi, fragranze per l’ambiente e tanti altri articoli fuori dall’ordinario, selezionati dopo attente ricerche. L’ultima novità? “L’intimo di Lacoste” rivela Daniele Gilioli a testimonianza di quanto possa essere diversificata l’offerta all’interno del multistore.
Nel mese di dicembre, Gilioli 1921 festeggerà la ricorrenza con un evento che sarà sicuramente all’altezza dei cent’anni della sua storia.
Sara Gelli