Coopernuoto fa proprio il grido d’allarme lanciato dalla FIN – Federazione Italiana Nuoto: nei 15 mesi dell’emergenza Covid 19, il settore piscine ha accusato perdite per il 70% del fatturato, a fronte delle ingenti spese sostenute per adeguare le strutture alle normative sanitarie e degli inadeguati ristori governativi. Numerosi impianti in tutta Italia sono in serie difficoltà economiche, quando non a rischio chiusura. Se si pensa che il settore nuoto coinvolge in totale circa 20 milioni di persone (gestori, allenatori, personale impiegato a vari livelli, atleti, categorie vulnerabili, semplici appassionati…) ci si può rendere facilmente conto dell’enormità del problema.
Non possiamo vivere solo d’estate con l’attività all’aperto, ma abbiamo bisogno di proseguire tutto l’anno: quindi chiediamo certezze per quanto riguarda la riapertura delle piscine al coperto.
Intanto le vasche scoperte della Piscina comunale di Carpi riapriranno sabato 29 maggio. Dal 18 Maggio segreteria aperta: dal Lunedì al Sabato dalle 9 alle 19.