Dieci promozioni (unico allenatore italiano a “scalare” tutti i campionati) a cui si aggiungono uno Scudetto Juniores Nazionale, uno Scudetto di Serie D e una Coppa Italia di Serie C. Fabrizio Castori, riportando la Salernitana in Serie A dopo 22 lunghi anni di attesa, si conferma un allenatore bravo e vincente, costantemente in grado di trasformare formazioni costruite a fari spenti in vere e proprie fuoriserie.
L’ultima impresa dell’indimenticato tecnico marchigiano ha mosso una naturale ventata di nostalgia fra i tifosi del Carpi, i quali hanno intasato le bacheche dei gruppi tematici con complimenti e congratulazioni per il condottiero di quel gruppo di calciatori soprannominato Immortali. Una corsa spericolata e in pieno stile Castori quella che ha permesso ai campani di superare, nelle ultime curve della regular season, le ben più quotate Monza e Lecce. Un traguardo che ha mandato in visibilio un intero popolo: Salerno torna nella massima serie e ora chiede a gran voce al Patron Claudio Lotito, che avrà trenta giorni per cedere la società dato il suo contestuale incarico alla Lazio (altra compagine della massima categoria), la conferma dell’artefice di una tale impresa sportiva.
Nella serata di lunedì 10 maggio, a promozione appena avvenuta, i complimenti ufficiali sono giunti anche dall’attuale Presidente del Carpi Fc 1909 Matteo Mantovani il quale si è personalmente congratulato con l’allenatore di San Severino Marche, ricordandone il ruolo chiave nella recente storia del club.
IN PARADISO ALTRI TRE EX BIANCOROSSI – Non vi è solo Fabrizio Castori fra gli ex Carpi in festa in queste ore. Nell’impresa della Salernitana spiccano anche i nomi dell’estremo difensore Vid Belec (in biancorosso nella stagione 2015-16 e 17-18), il mediano Mamadou Coulibaly (a Carpi nella seconda parte della sfortunata stagione 2018-19 culminata con la retrocessione in Lega Pro) e l’ex preparatore dei portieri Paolo Foti.
Enrico Bonzanini