La Fenice è pronta a spiccare il volo!

A realizzare - e a donare - questa opera d’arte alla città è stato Seba Mat, al secolo Sebastiano Matarazzo. Uno straordinario segno di speranza e rigenerazione dopo la pandemia, che così duramente ha colpito anche la nostra città.

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E’ finita. L’enorme fenice spicca ora il volo dalla parete esterna della casa protetta Il Carpine. A realizzare – e a donare – questa opera d’arte alla città è stato Seba Mat, al secolo Sebastiano Matarazzo. Post fata resurgo, “dopo la morte mi rialzo”: uno straordinario segno di speranza e rigenerazione dopo la pandemia, che così duramente ha colpito anche la nostra città. Il murale partecipato è nato in collaborazione con la Consulta C di Carpi e sarà accompagnato da un video documento in uscita a giugno 2021: racconterà come le associazioni di volontariato coinvolte hanno affrontato in prima linea il dramma del Covid-19 e del loro desiderio di ripartire e scrollarsi di dosso tutte le limitazioni esistenti, in modo da poter ricominciare a fare ciò che meglio sanno, assistere il prossimo.