Da quasi quarant’anni il Collettivo Mattatoyo è un punto di riferimento per la musica, l’arte e gli eventi di aggregazione giovanile. Un risultato straordinario ottenuto grazie all’energia e al tempo di persone che si sono spese per rendere il Matta una realtà artistica di cui essere orgogliosi.
Dopo il forte investimento economico sostenuto lo scorso anno per rinnovare gli spazi, la chiusura forzata a causa del Covid-19 rischia di mettere la parola fine a un locale che ha fatto la storia della musica nazionale e internazionale.
“Avevamo due strade davanti non appena le misure anti contagio sono state allentate – spiegano Luca Zirondoli e Giulia Lugli del Collettivo – riaprire senza un’offerta culturale e di intrattenimento, trasformandoci così in un mero bar o, al contrario, tentare di mantenere viva l’anima di un circolo dove si fa arte e che la gente da sempre frequenta proprio per questo motivo”.
Ovviamente la scelta è stata quella di non snaturare l’essenza più autentica di questo luogo e il Matta ritorna con una nuova programmazione e nuovi orari: sarà aperto tutte le sere, dalle 18 alle 24, dal lunedì al sabato, tranne il martedì, giorno di riposo.
Le domeniche, salvo eventi speciali, spazio a Il Brunch delle pulci (su prenotazione) durante il quale saranno presentate opere d’artisti visual locali (attualmente sono in mostra Epaw – Elena Pasini – di Carpi e Martina Cabrini di Guastalla). Alle 14:30 circa, al termine del brunch, appuntamento con un concerto acustico di musicisti locali: domenica 1° novembre la rassegna verrà inaugurata da Francesco Grillenzoni, storico componente dei Tupamaros. Sempre di domenica il Matta Vontage Market esporrà i vestiti e gli accessori più originali e ricercati del momento.
Ogni lunedì sarà invece la volta de Il lunedì delle chiacchiere, un gioco che sfida i partecipanti a pescare un bigliettino da un vaso e a dover imbastire un discorso sull’argomento scritto nel bigliettino. Risate assicurate!
Dopo il martedì di riposo, si riprende al mercoledì con la doppia proiezione (ore 19:30 e 21:30) di documentari e film su temi che ci stanno particolarmente a cuore. Eccezione alla regola per favorire il Festival su Peppe Tizian del Presidio Libera di Carpi, oggi giovedì 22 verrà proiettato il documentario La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco, serata a ingresso gratuito col patrocinio del Comune di Carpi. Collettivo Mattatoyo oltre alla prima sera ospiterà anche la chiusura di questo festival in memoria di Peppe, domenica 25, alle 21 dove sul palco troveremo i Radar 5:11 e il cantautore Vanny.
Le proiezioni del mercoledì inizieranno dalla settimana prossima, mercoledì 28 ottobre, con Normal, film di Adele Tulli incentrato sulle scelte che quotidianamente facciamo o subiamo per appartenere ai due grandi insieme dei generi maschile o femminile. La settimana successiva, mercoledì 4 novembre, spazio a Dove Bisogna Stare di Daniele Gaglianone, un documentario che racconta la vita di quattro donne che, nel pieno del rivolgimento epocale delle migrazioni in corso, decidono di smettere di ignorare e di cominciare ad aiutare. Entrambi gli incontri vedranno, nello spazio tra la proiezione delle 19:30 e quella della 21:30, degli ospiti, volontari di associazioni o esperti, chiamati a raccontare la loro esperienza diretta sui temi affrontati dal filmato.
Il giovedì vedrà la nascita di un gruppo di lettura a cadenza mensile incentrato sulla scrittura femminile e sarà la serata dedicata a ospitare poetesse, scrittori, autori locali o fortunatamente di passaggio, in collaborazione con la Libreria La Fenice. Da novembre il Matta ospiterà anche compagnie teatrali ridotte nel numero dei componenti ma giganti nel talento come la Compagnia Il Casale.
Il venerdì e il sabato resteranno le serate dedicate alla musica live, l’elemento che ha permesso al Mattatoyo di essere riconosciuto come uno dei palchi più belli d’Italia con band provenienti da tutt’Europa e oltre oceano.
Venerdì 23 ottobre largo a Ruben Camillas, co-autore insieme al compianto socio Zagor Camillas, de la Storia della musica del futuro (People editore) e fulcro della band omonima. Dopo la presentazione del libro Ruben suonerà alcune delle loro hit.
Sabato 24 infine al Matta saranno protagonisti i Fulkanelli, duo romagnolo chitarra e batteria molto rinomato nell’underground mentre il Circolo Arci organizzerà una cena di beneficenza Do You remember? al Circolo Guerzoni con quiz musicali proposti dalla web radio Radio RoMarti (ultimi posti ancora disponibili).
L’appello lanciato dal Circolo Arci Mattatoyo a coloro che amano il Matta, per mantenerlo in vita in questo difficile momento, è quello di dare un piccolo contributo per coprire le spese: una parte dell’affitto dell’immobile al Comune di Carpi e l’organizzazione di concerti e iniziative.
Come? Con un’offerta minima di 15 euro si riceve una t-shirt come premio fedeltà – https://www.produzionidalbasso.com/project/sostieni-il-matta/