Al servizio della famiglia reale

Il 27enne carpigiano Lorenzo Salami fa parlare di sé e, nonostante il vincolo alla riservatezza più assoluta, conferma la notizia. “Certo si può accennare al fatto che ho lavorato per la famiglia reale, in particolare per il Casato del Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia, cioè per Carlo e Camilla”.

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Lorenzo Salami

Lo avevamo lasciato a Londra dove si era trasferito nella primavera del 2016 e in pochi anni è arrivato parecchio in alto. Il 27enne carpigiano Lorenzo Salami fa parlare di sé e, nonostante il vincolo alla riservatezza più assoluta, conferma la notizia. “Certo si può accennare al fatto che ho lavorato per la famiglia reale, anche se bisogna precisare che non lavoravo per la regina ma per il Casato del Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia (Carlo e Camilla)”.

Dopo gli studi al Cfp Nazareno terminati all’inizio del 2013, Lorenzo Salami ha coltivato la propria carriera all’estero lavorando nel ristorante londinese di Joel Robuchon per approdare per pochi mesi ad Antigua e approdare poi a Versailles, “dove ho affinato le mie tecniche lavorando per quasi due anni nel ristorante due stelle Michelin di Gordon Ramsay”. Da quattro anni vive stabilmente a Londra dove ha affinato la propria esperienza in un ristorante di cucina svedese (“ero responsabile della carne e ho imparato a lavorare molto bene la selvaggina”) e poi facendo esperienze in compagnie di catering prima di ottenere la posizione come Sous chef per il Casato del Principe di Galles e della Duchessa di Cornovaglia.

“Sono molto contento di aver frequentato il Nazareno perché in poco tempo mi ha dato i mezzi e le conoscenze di base per essere pronto al mondo del lavoro, ovviamente poi ci vuole molto sacrificio, voglia di imparare e di fare. La cosa più importante per lavorare all’estero resta la conoscenza della lingua parlata nella nazione dove si desidera andare: ho visto molti ragazzi vogliosi e capaci penalizzati dal fatto che non riuscivano a confrontarsi con i colleghi e i superiori”.

Del periodo in cui ha ricoperto il ruolo di Sous chef per il Casato del Principe di Galles e della Duchessa di Cornovaglia non può rivelare alcun particolare. “Il mio lavoro consisteva nel seguirli nelle diverse abitazioni che possiedono nel Regno Unito e, insieme a un collega, cucinare per loro, i loro ospiti e il resto dello staff che li seguiva. Ho lavorato per loro per un anno ed è stata un’esperienza molto formativa e di cui sono molto orgoglioso. Non avrei mai pensato di poter arrivare fin lì e avere la possibilità di conoscerli e di relazionarsi quasi ogni giorno con loro è stata una grande soddisfazione”. Attualmente ad apprezzare le creazioni di Lorenzo Salami è la clientela di alto livello di Delicat’s, il catering di Londra di cui si avvalgono principi arabi, ambasciatori e consoli, dirigenti di note marche di abbigliamento nelle loro case private della capitale inglese oltre a gallerie d’arte e gioiellerie del centro di Londra. “I nostri menù variano a seconda del cliente e delle richieste che ci vengono fatte, anche se ho una forte base di cucina italiana e francese cerco sempre di accontentare ogni richiesta.

A volte i clienti chiedono di replicare un nostro piatto visto sui social, altre invece esprimono solo una preferenza (carne/pesce/piatto vegetariano) e noi impostiamo un nuovo menù cercando di rispettare la stagionalità e soprattutto la qualità dei prodotti. Qui ho la possibilità di lavorare con alcune delle migliori materie prime provenienti da tutto il mondo e questo è di grande stimolo per la mia creatività”.

Sara Gelli