Dopo la forzata chiusura anticipata dell’anno scolastico a causa del Coronavirus, la Scuola alberghiera Nazareno di Carpi, il Centro di Formazione professionale fondato negli Anni Sessanta da don Ivo Silingardi – figura simbolo dell’istruzione e della formazione dei giovani provenienti da tutte le Regioni italiane a cui l’indimenticato sacerdote carpigiano ha dedicato una vita – riapre i battenti e si appresta a iniziare il nuovo anno scolastico a settembre.
E, per farlo, il direttore Luca Franchini, affiancato da docenti, educatori chef e maitre, ha illustrato scopi e impegno didattico della Scuola per preparare e lanciare i giovani allievi alla professione di cuochi, camerieri e baristi, mostrando alla stampa i rinnovati locali dell’Istituto con cucine, sale ristorante, sale di ritrovo, aule di insegnamento e di colloquio della intera struttura di viale Peruzzi pronta ad accogliere i duecento allievi che dopo i primi due anni scolastici acquisiranno la qualifica di Operatori della Ristorazione, in grado cioè sia di preparare i pasti nelle attrezzate cucine dell’Istituto, che di servirli a tavola. Nel rispetto rigoroso delle norme sia igieniche che di sicurezza degli allievi, il Corso di Operatore della Ristorazione è aperto ai giovani dai 15 ai 18 anni provenienti da qualunque località e ha una durata biennale caratterizzata da due cicli formativi. Il primo partirà il prossimo mese settembre e sino a giugno del 2021 con mille ore di studio di cui 160 in stage esterni. Il secondo, da settembre del 2021 fino a giugno del 2022, sempre di mille ore, ma con 360 ore di stage per impratichire gli allievi e abituarli al contatto con persone esterne. Al termine del biennio gli allievi sosteranno un esame finale con prove pratiche per ottenere la Qualifica professionale e potranno così accedere al mercato del lavoro.
Le materie di insegnamento, oltre a quelle pratiche di cucina e di sala, saranno italiano, inglese, informatica, matematica e scienza dell’alimentazione, con stage in ristoranti, bar, hotel e servizi di catering.
Quanti invece vorranno proseguire l’approfondimento e il perfezionamento delle materie di insegnamento, potranno farlo nello stesso Istituto frequentando un altro anno, al termine del quale otterranno il Diploma di cuoco o di addetto al servizio di sala e bar.
Il Centro di Formazione professionale Nazareno di Carpi, molto apprezzato in Italia nonché punto di riferimento per ristoranti, hotel e bar che richiedono personale qualificato per le loro attività, si avvale di una struttura ormai consolidata da anni di attività didattica ed è composta, oltre che dalla direzione, da servizi di accoglienza, da uffici amministrativi, di coordinamento delle attività, da educatori, docenti, formatori e tutor.
Cesare Pradella