In questa drammatica emergenza sanitaria sono tanti coloro che hanno voluto dare un contributo concreto per tentare di portare una boccata d’ossigeno a coloro che stanno lottando in prima linea contro questo virus.
Tra questi vi sono anche i dipendenti dello stabilimento solierese del Gruppo Amcor, multinazionale leader a livello mondiali nel packaging in particolare per il settore medicale.
I lavoratori hanno infatti deciso di donare 2 ore del proprio stipendio del mese di aprile a favore dell’Ospedale Ramazzini di Carpi. Alla loro generosità si è sommata anche quella della casa madre che ha messo a disposizione, per ciascuno dei suoi 250 stabilimenti sparsi nei cinque continenti, una donazione equivalente a 4.500 euro per supportare così le comunità locali nella battaglia al Covid-19.
Uno sforzo congiunto che ha permesso di destinare all’ospedale carpigiano 5.421 euro. Questa mattina, 14 maggio, nel rispetto dei protocolli di sicurezza e social distancing, davanti alla sede solierese di Amcor, il simbolico assegno è stato consegnato nelle mani dei sindaci di Soliera e Carpi, rispettivamente Roberto Solomita e Alberto Bellelli.
J.B.