L’epidemia non ferma Moda Makers: a giugno sarà digitale

Raccolta l’adesione delle imprese, è confermata la manifestazione, che si chiamerà Moda Makers Digital e darà modo ai clienti di tutto il mondo di scoprire e acquistare le creazioni delle aziende, collegandosi a un portale web appositamente creato.

0
1809

L’epidemia di Covid-19 non ferma Moda Makers, la manifestazione delle PMI del tessile-abbigliamento divenuta ormai un appuntamento fisso a Carpi: a giugno si volgerà infatti la prima edizione di Moda Makers Digital, una versione della manifestazione completamente online, che consentirà ai buyers di tutto il mondo, che tradizionalmente convergevano fisicamente a Carpi per la tre giorni di esposizione, di prendere visione dei campionari – che comprendono creazioni di confezione, maglieria, tagliato, camiceria e capispalla – senza spostarsi dai Paesi ove risiedono, perché potranno accedere, con un sistema che garantisce la sicurezza sia dell’espositore che dell’acquirente, a un portale online appositamente concepito per consentire alle aziende di mostrare le proprie creazioni, entrare in contatto con i clienti e ricevere ordini.
L’innovativa formula di svolgimento, che era allo studio degli organizzatori – Carpi Fashion System e il Consorzio Expo Modena – sin dall’inizio dell’emergenza coronavirus, è così in fase di realizzazione, dopo che la proposta ha riscontrato l’adesione di un numero sufficiente di aziende, invitate a partecipare tra la platea delle PMI che, nei quattro anni trascorsi, hanno già preso parte alle edizioni passate di Moda Makers.
“Uno dei filoni lungo i quali si articola il progetto Carpi Fashion System – commenta Stefania Gasparini, assessore all’Economia del Comune di Carpi – è sempre stato quello dell’innovazione. Sarebbe dunque paradossale se proprio ora, nel momento dell’emergenza che spesso richiede l’ideazione di modalità alternative per farvi fronte, non sfruttassimo tutte le potenzialità che la tecnologia informatica ci mette a disposizione per consentire alle nostre imprese di non perdere l’occasione di fare business, mostrando collezioni che fanno del made in Italy e dell’alta artigianalità uno dei tratti caratteristici, a buyers che si trovano spesso non soltanto in Europa, ma anche all’altro capo del mondo, come per esempio in Giappone. Se gli spostamenti tra nazioni sono assai limitati, quando non impossibili, così non lo è la possibilità di incrociare domanda e offerta sulla Rete. Ce la metteremo tutta per rendere questa Moda Makers Digital un’edizione la più soddisfacente possibile, sperando poi di poterci rivedere, a novembre, fisicamente riuniti a Carpi”.