Rinviate al 30 settembre le scadenze di Cosap e imposta di pubblicità, e sospesi i pagamenti rateizzati conseguenti ad avvisi di accertamento: lo ha deciso la Giunta comunale, integrando quanto previsto dalle misure nazionali.
“I decreti del Governo relativi al rinvio di scadenze fiscali, nulla hanno finora previsto per le imposte locali, quindi abbiamo deciso in autonomia di procedere su queste imposte di nostra competenza”, spiega Mariella Lugli, assessore ai tributi.
In pratica, sono sospese le rate di marzo e giugno dell’Imposta Comunale di Pubblicità, che dovranno essere pagate in unica soluzione entro il 30 settembre; sono sospesi i versamenti del Cosap (il Canone per l’Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche) – compresi passi i carrai – di aprile e giugno, che dovranno essere pagati in unica soluzione entro il 30 settembre; sospesi infine i ratei previsti tra l’8 marzo e il 31 maggio, di chi doveva pagare in conseguenza di accertamenti. In questo caso la nuova scadenza è quella stabilita dal Governo per le riscossioni coattive (attualmente il 30 giugno, salvo ulteriori proroghe che dovessero venir decise).
“Poiché nei provvedimenti governativi è menzionata solo l’Agenzia delle Entrate, e non altri soggetti esattori, noi abbiamo avvertito di questi nostri provvedimenti la società che gestisce per noi il servizio di riscossione, ICA srl”.
Sospesi i pagamenti di alcuni tributi comunali
Rinviate al 30 settembre le scadenze di Cosap e imposta di pubblicità, e sospesi i pagamenti rateizzati conseguenti ad avvisi di accertamento: lo ha deciso la Giunta comunale, integrando quanto previsto dalle misure nazionali.