I numeri delle donazioni di sangue in città continuano a crescere grazie all’infaticabile lavoro dell’Avis di Carpi. “Per consentire una migliore organizzazione – spiega il presidente dell’Avis, Fabio Marani – abbiamo deciso di calendarizzare tutti i tipi di donazione. I donatori quindi non hanno più a disposizione solo tre giorni ad accesso diretto per venire in sede, bensì possono prenotare il giorno e l’orario più confacenti alle loro necessità e recarsi in via Nuova Ponente sette giorni su sette. Grazie all’introduzione di tale metodo, abbiamo eliminato i tempi di attesa in sala d’aspetto e reso più efficiente la programmazione dei turni di medici, infermieri e volontari, sulla base del numero di prenotazioni”. I numeri stanno premiando tale scelta: “nel 2018 abbiamo raccolto 5.921 unità (nel 2017 sono state 5.651 e da gennaio a settembre 2019, siamo a quota 4.627). Nel 2012 abbiamo toccato uno dei momenti più critici della nostra storia con 4.766 sacche”, ricorda Fabio Marani. Erano 6.159 nel 2011: “abbiamo recuperato molto ma c’è ancora del lavoro da fare e il nostro obiettivo è quello di tornare almeno a quota 6mila”, prosegue il presidente. Ogni anno l’associazione incontra circa 500 studenti delle classi quinte degli istituti superiori carpigiani per spiegare loro il valore del dono e invitandoli a diventare donatori effettivi. “Mediamente portiamo a casa 150 nuovi iscritti l’anno, numeri di cui sono davvero orgoglioso soprattutto in una realtà come quella odierna nella quale il tema della gratuità non è particolarmente in voga”, prosegue Marani.
In occasione della Festa del donatore 2019, l’Avis di Carpi, sabato 26 ottobre, alle 20, organizza la tradizionale cena Maltagliati e fagioli presso la Sala Parrocchiale della Chiesa di Cibeno, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione (prenotazioni allo 059.650303). Domenica 27 ottobre, alle 9,30, Avis dà invece appuntamento alla cittadinanza alla Santa Messa presso la Parrocchia di Sant’Agata a Cibeno per poi spostarsi, intorno alle 10,30, all’Auditorium Loria della Biblioteca Comunale per la premiazioni dei donatori. “In tale occasione, alla presenza delle autorità cittadine – conclude il presidente – verranno premiati i 415 donatori che quest’anno hanno raggiunto i traguardi di donazioni e di attività previsti dallo statuto nazionale”.
J.B.