Un video su Instagram del gruppo Voglio un mondo pulito e un sentimento di difesa dell’ambiente che covavano da tempo. Tanto è bastato ai giovani carpigiani Andrea Mazza e Filippo Fiorini per reclutare nel giro di qualche giorno una dozzina di volontari – tutti giovani come loro e principalmente studenti – per ripulire i parchi, le strade e gli argini di Carpi. “Guardando il video dell’iniziativa lanciata da Ciccio Ronco a Salerno – raccontano Andrea Mazza e Filippo Fiorini – abbiamo pensato subito di importarla a Carpi. Con il passaparola abbiamo radunato altri ragazzi che condividono la nostra stessa idea di cura dell’ambiente e rispetto degli altri, ci siamo rimboccati le maniche e infilati i guanti di gomma e, armati solo di sacchi per l’immondizia e pinze raccogli rifiuti, abbiamo iniziato a ripulire la nostra città.
Finora abbiamo pulito alcuni argini tra Carpi e Gargallo e il parco del Cimitero. In quest’ultimo abbiamo raccolto ben 13 siringhe, oltre a rifiuti di plastica, vetro, carta e una quantità infinita di mozziconi di sigaretta. Le sigarette inquinano più di quanto si possa immaginare: i filtri, praticamente indistruttibili, sono spesso una trappola mortale per gli uccelli che li scambiano per cibo, inoltre rilasciano sostanze cancerogene e particelle di plastica nel terreno. Per le siringhe abbiamo contattato la Polizia affinché potesse prendere nota del ritrovamento e smaltire quei rifiuti in modo consono. Mentre per quanto riguarda la restante sporcizia l’abbiamo differenziata e smaltita autonomamente”.
Un segnale di profondo senso civico e protezione della salute dell’ecosistema che viene dalle nuove generazioni, le quali hanno il diritto di vivere in un mondo più sano e pulito dove far germogliare e crescere i loro sogni e quelli dei loro figli. Un comportamento altamente civile che vuol tentare di porre rimedio a gravi comportamenti responsabili dell’inquinamento e dell’abbruttimento indiscriminato della nostra città.
Quali saranno le prossime tappe della vostra missione di raccolta dei rifiuti?
“Continueremo con i parchi pubblici dove le famiglie portano a giocare i propri bambini e dove ci ritroviamo spesso anche noi ragazzi per trascorrere il nostro tempo libero. Nei prossimi giorni incontreremo anche il sindaco per parlargli del nostro progetto ed, eventualmente, coinvolgerlo insieme al resto dell’Amministrazione nelle nostre attività e nella loro promozione. Non vogliamo in nessun modo sostituirci agli operatori ecologici che restano le figure fondamentali di riferimento per la pulizia e il decoro della città. Non vogliamo nemmeno innescare polemiche o fare prediche, semplicemente, vogliamo fare la nostra parte. Pensiamo che i gesti valgano più di mille parole e, forse, mostrarci chinati a raccogliere le cicche e le cartacce appena gettate da qualcun altro, potrebbe far smuovere qualcosa anche nelle altre persone. Pensiamo che ogni individuo abbia il potere e i mezzi per fare del mondo un posto migliore! Questo, per noi, è solo l’inizio”.
Chiara Sorrentino