E’ obbligatorio per un’azienda essere sui Social?

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E' obbligatorio per un'attività essere sui social?

La risposta ti sorprenderà ma è "No, non è obbligatorio".

Nell'attività di consulenza di web marketing per aziende mi è capitato – soprattutto negli ultimi due anni – di sconsigliare ad aziende di essere sui social network. O meglio, ho consigliato prima di essere presenti in altri canali più importanti, poi se rimaneva tempo e risorse di affacciarsi anche sui social.

Ciò ha una verità di fondo: ogni azienda è diversa, ogni azienda ha clienti che ragionano in modo diverso e il cui percorso d'acquisto è diverso. Ma facciamo esempi concreti che possono chiarire meglio il concetto.

Prima di parlare di social, le attività devono chiedersi qual è la mia presenza online? Cosa sto facendo finora? Quali sono i miei obiettivi? Dove passano il tempo online i miei (potenziali) clienti, come decidono l'acquisto, come posso intercettarli?

Senza questo percorso un'azienda si muove a tentoni, a caso, improvvisa ma non c'è dietro un piano web marketing serio. L'esempio classico che ho fatto anche al recente corso di web marketing tenuto a Carpi è il seguente: se ho un'azienda che fa taglio e piego lamiera ha senso attivare un'attività sui social? Forse è meglio fare un'analisi che probabilmente mi dirà che è meglio puntare sul posizionamento su Google e avere un sito efficace che si differenzi dagli altri.

Al contrario, per attività rivolte al pubblico non avere una presenza sui social è negativo. Questo perché quando i potenziali clienti cercheranno il nome della tua attività e non lo troveranno di sicuro rimarranno delusi. E' vero che non tutti sono su Facebook, ma diciamo che quasi tutti ci sono. 

Ma è ancora peggio se trovano la tua attività su Facebook ma la pagina è trascurata, non ha i riferimenti di contatto e orari di apertura o addirittura non è aggiornata. Se siamo già in primavera inoltrata e sulla tua pagina Facebook aziendale campeggia ancora l'albero di Natale con gli auguri, i visitatori potrebbero chiedersi se la tua attività è ancora aperta oppure erano intenzionati a farti una domanda ma lasciano perdere perché immaginano che con questi tempi di aggiornamento la risposta gli arriverà dopo mesi.

Ogni azienda deve iniziare con un piano di web marketing e poi approcciarsi agli strumenti che il piano ritiene utili, come il sito web, la newsletter, il posizionamento (seo), Facebook, Instagram e altri social e blog. 

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