Il mirtillo della salute

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C’è un oro nero che cresce spontaneamente nei boschi degli appennini modenesi: specie autoctona e non coltivabile, vero dono della natura. E’ il mirtillo. Conosciuto sin dall’antichità per le sue proprietà antiossidanti, disinfettanti e rinforzanti dei vasi sanguigni, è anche buonissimo da mangiare. Proprio il mirtillo nero è stato il protagonista del progetto L’armata del Mirtillo nero promosso dalla Confraternita del Gnocco D’Oro in collaborazione con Edizioni Artestampa e Slow Food Frignano alla Camera di Commercio di Modena dove sono state premiate le migliori tra le 68 attività artigianali e aziende aderenti all’iniziativa. Tra i vincitori anche la Farmacia della Speranza di Carpi che, con il suo succo di mirtillo al 100%, si è classificata seconda nella Categoria Gourmet. A ritirare il premio il dottor Vitor Chiessi specializzato in Scienza e Tecnica delle piante medicinali.
Dottor Chiessi cosa rappresenta per voi questo riconoscimento?                                                  
“Per noi è stata una bellissima soddisfazione. BotaniQ, la nostra linea di infusi e tisane biologiche, ci ha permesso di valorizzare un prodotto della nostra tradizione emiliana: il mirtillo nero selvatico. E’ un’iniziativa che vuole puntare i riflettori sulla piccola ma preziosa bacca della salute che rappresenta una delle principali ricchezze del territorio montano e che può diventare la carta vincente per il suo rilancio economico, turistico e culturale, nonché per la salvaguardia ambientale di intere aree naturali”
Come nasce questo succo e quali sono i benefici che apporta?
“Su nostra indicazione, viene estratto a vapore, utilizzando solo mirtilli freschi dell’Appenino modenese. Si ottiene così un succo puro al 100%, il cui unico ingrediente è il liquido del mirtillo. Il tutto è ottenuto con metodi artigianali e senza aggiunta di zuccheri, addensanti e conservanti. E’ stato passato al microscopio dell’Università di Modena che ne ha rilevato l’ottima qualità delle  caratteristiche organolettiche e la ricchezza in principi attivi. Assunto con regolarità può contribuire al mantenimento di buone condizioni di salute e prevenire diverse patologie connesse alla circolazione venosa, alla capacità mnemonica e alla vista. Inoltre, il mirtillo contrasta l’invecchiamento dei tessuti, i disturbi della pelle e delle retinopatie.  La recente ricerca scientifica ha infatti evidenziato nei piccoli frutti notevoli proprietà antiossidanti, dovute alla presenza dei polifenoli, oltre che una potenziale attività antimutagena e preventiva della formazione di tumori”.
In che modo reperite e trasformate le materie prime per i vostri succhi e infusi?
“Acquistiamo le materie prime da produttori selezionati dopo attente ricerche, provvisti di certificazione biologica e che raccolgono in ambienti incontaminati, per creare un prodotto di alta qualità, con filiera controllata e 100% italiano quando possibile. Il nostro lavoro consiste nel combinare le piante ottenendo un infuso efficace e gradevole come sapore nella sua naturalezza. Non semplici tisane ma alchimie che fondono la sapienza medica con la ricerca del benessere”.
Chiara Sorrentino