Gran finale per il progetto Beni Comuni: sabato 20 dicembre, festa in centro storico a Carpi. Ad animare l’intera giornata ComunInAzione, un caleidoscopio di iniziative: una parata, laboratori, un gioco urbano, danze verticali, un atelier con circa 200 partecipanti ed esibizioni di danza. Le iniziative toccheranno alcuni dei punti principali del cuore cittadino, da corso Alberto Pio a Piazza Martiri, dall’Auditorium San Rocco a Palazzo Pio, passando per la Biblioteca, il Castello dei Ragazzi e, infine, il Teatro. Riflettere divertendosi, questo lo scopo, per raccontare ancora una volta con l’immediatezza del teatro e la dovuta leggerezza quale valore abbiano i “beni” che si possono definire “comuni”, ovvero che appartengono a tutti noi. La giornata prenderà il via alle 11.30 quando, da corso Pio, partirà Fiesta, uno spettacolo itinerante a cura del Teatro Due Mondi che trasformerà il centro nella scenografia teatrale di una festa sudamericana nell’ambito della quale agli spettatori sarà consentito seguire un’allegra e fantasiosa parata. Nato traendo spunto da un racconto di Gabriel Garcia Marquéz (L’incredibile e triste storia della candida Erendira e della sua nonna snaturata), lo spettacolo non mancherà di strabiliare gli spettatori grazie ai suoi protagonisti dai volti di cartapesta alti oltre tre metri.
Nel primo pomeriggio sarà poi la volta dei Labori-Comuni, ovvero gli esiti dei laboratori svolti con i cittadini dei territori del cratere sismico, intorno al concetto di “beni comuni”. Una carrellata di corti teatrali, divisa tra l’Auditorium Loria e San Rocco a partire dalle 15 – ogni esito avrà durata di 15 minuti – fino alle 16.15 per raccontare, ad esempio, la mutevole idea dell’abitare nel ricordo di generazioni di differenti carpigiani, così come l’immagine che una comunità, quella di Novi, ha costruito di sé. L’energia sarà poi oggetto del racconto dei cittadini di Concordia, mentre una favola d’acqua e ranocchi sarà donata al pubblico dai bambini di Massa Finalese.
Alle 17, il Gruppo di Lavoro Beni Comuni e il Castello dei Ragazzi organizzeranno QuizBeniComuni, spettacolare edizione di gioco urbano per grandi e piccini animato da attori e musicisti e, nell’ambito del quale, ogni torre, torrione, salone e castello e teatro sarà la chiave di volta per risolvere misteri, rebus, giochi di abilità: per provare a fare, disfare e rifare la realtà attraverso il potere meraviglioso e infinitamente creativo della parola (per la partecipare è possibile prenotarsi a info@progettobenicomuni.it). Una città palcoscenico che, alle 18.45, in Piazza Martiri, diventerà teatro di un grande spettacolo urbano. Chilometri di filo rosso, performers aerei, una bicicletta volante, 50 metri di proiezione e la città protagonista con le sue persone e il suo coro. Questi gli elementi che comporranno Philopolis, la favola urbana realizzata appositamente per l’occasione dalla Compagnia di danza aerea Cafelulé. Alle 21, tutti pronti per il finale, in Teatro Comunale, con ComunItalia: sul palcoscenico si susseguiranno, insieme agli attori professionisti del Gruppo di Lavoro Beni Comuni, i 200 partecipanti all’atelier, guidati dal direttore artistico Claudio Longhi, i danzatori di Aterballetto, Hektor Budlla e Martina Forioso, con la performance Vertigo e, per finire, i 40 giovani danzatori che hanno preso parte ai laboratori Space/Il lento risveglio condotti da Arturo Cannistrà.