“Sua Altezza Serenissima il principe Alberto II, molto colpito dalla bottiglia di aceto balsamico che voi avete avuto la gentilezza di fargli pervenire in occasione del Mese della Cultura Italiana, mi ha incaricato di indirizzarvi i Suoi più sinceri ringraziamenti” si legge nella missiva proveniente dal Palazzo di Monaco redatta dalla Segreteria particolare del Principe Alberto II di Monaco, che deve aver apprezzato in modo particolare il dono del carpigiano Mirco Benazzi, membro della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale.
“Nel mese di giugno – spiega Benazzi – mi trovavo a Monaco per disputare la Giraglia Rolex Cup e, all’inaugurazione dello Yatch Club di Monaco, sono riuscito ad avvicinarmi al principe Alberto di Monaco al quale ho raccontato la tradizione secondo la quale, alla nascita di un primogenito maschio, a Carpi si conduce una batteria di aceto balsamico. In quell’occasione gli ho donato la bottiglietta del mio aceto balsamico tradizionale”. Una forma di marketing ‘fai da te’ ma per Benazzi “dobbiamo diventare ambasciatori delle nostre eccellenze e farle conoscere nel mondo”.