Si svolgerà sabato 16 agosto a Carpi la manifestazione commemorativa del 70esimo anniversario dell’eccidio di piazza dei Martiri, che ricorda ogni anno quanto avvenne nel 1944, l’uccisione da parte dei fascisti di 16 persone.
Dopo la deposizione di una corona di fiori alle ore 9.30 al cippo dei caduti di via Guastalla il ritrovo delle autorità, dei familiari dei caduti e dei cittadini è fissato davanti al Municipio alle ore 10: anche qui sarà posata una corona, proprio sulla lapide posta in piazza dei Martiri a ricordo dell’eccidio. La cerimonia verrà poi chiusa alle ore 10.30 dal discorso commemorativo dell’assessore Daniela Depietri. La manifestazione è promossa dal Comune in collaborazione con il Comitato cittadino per la memoria e sarà accompagnata dalle note musicali della Corpo Bandistico Città di Carpi.
L’eccidio del 16 agosto 1944, alla memoria delle vittime del quale è stata poi intitolata la piazza principale della città, venne compiuto dai fascisti per rappresaglia a seguito all’uccisione, da parte dei partigiani, del console della milizia Filiberto Nannini. Furono rastrellate un centinaio di persone tra Carpi, Migliarina e Rio Saliceto. Sedici di questi ostaggi, scelti casualmente, vennero portati all’imbrunire nella piazza cittadina e, fatti scendere dagli autocarri e allineati su due file, fucilati da giovani delle Brigate nere.