A quasi quattro mesi di distanza dalla sua apertura, è stata inaugurata ufficialmente la scuola secondaria di primo grado di Cibeno, facente parte dell’Istituto Comprensivo Carpi 3.
Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Enrico Campedelli, Giuseppe Schena, presidente dell’Unione delle Terre d’Argine e sindaco di Soliera, Tiziano Mantovani, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Carpi 3, Gian Fedele Ferrari, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e don Carlo Gasperi.
E’ costata in totale 8,5 milioni di euro la scuola nata per rispondere alle nuove esigenze dell’aumento demografico e dell’ampia urbanizzazione dell’area nord-est di Carpi, ed è stata realizzata dall’Unione delle Terre d’Argine con l’importante contributo di 2 milioni stanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. Atrio di ingresso con grandi e luminose vetrate per la scuola di via Canalvecchio che conta 18 aule divise su due piani, 5 laboratori e un auditorium con oltre 150 posti a sedere, per 4.130 mq totali di superficie coperta, oltre a un’area verde esterna. La moderna struttura, fiore all’occhiello dell’edilizia scolastica carpigiana, è stata concepita per essere completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Le tecnologie fotovoltaiche utilizzate nella scuola per riscaldamento e illuminazione sono costate 750mila euro.
Per consentire ai ragazzi di raggiungere la scuola autonomamente, senza dover essere accompagnati in auto dai genitori, da alcune settimane è stata completata anche la pista ciclabile lunga 300 metri che collega il parcheggio al quartiere (fino a via Griduzza) intrecciandosi con le altre ciclabili della zona, e che favorirà il collegamento con San Marino. La ciclabile rappresenta sicuramente un importante valore aggiunto, contribuendo a decongestionare l’afflusso di automobili nei posti auto adibiti e in sosta ai lati della carreggiata. “In totale – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Carmelo Alberto D’Addese – i parcheggi disponibili sono 111 di cui 100 posti auto, 3 per gli autobus e 8 per i disabili. In primavera saranno sistemate le aree verdi, mentre in autunno saranno terminati anche i lavori alla palestra la quale avrà un accesso separato dalla scuola in modo da consentirne l’utilizzo nelle ore pomeridiane anche alle società sportive. Si estenderà su 1.150 mq e sarà dotata di tribuna e spogliatoi (di 600 mq)”.
L’evento è stato anche un’occasione per il primo cittadino di Carpi, giunto ormai al termine del suo mandato, per tracciare un bilancio dei suoi 10 anni di amministrazione pubblica: “l’istruzione è stata una delle nostre priorità tanto che abbiamo aperto ben cinque scuole nel territorio dell’Unione dei Comuni. Non succede tutti i giorni di inaugurare una scuola, specialmente in tempi in cui è difficile persino riuscire a reperire fondi per opere di ristrutturazione. Tuttavia, abbiamo deciso di investire molto sulla formazione perché è importante continuare a dare ai giovani le competenze necessarie per costruirsi il proprio futuro”. Dopo il taglio del nastro e il discorso delle autorità, la festa si è spostata all’interno dell’auditorium per assistere all’esibizione di musica degli alunni.
Chiara Sorrentino