L’operazione del Commissariato di Polizia e della Polizia Municipale ha interessato il centro storico in via Nicolò Biondo e via Martiri di Belfiore, oltre che l’immediata periferia in via Pozzuoli, via Pisacane e via Ciarlini ed ha portato al controllo di 11 appartamenti abitati da immigrati ed all’identificazione di 37 immigrati pakistani, indiani, marocchini, tunisini e cinesi.
Nell’occasione, si è cercato di dare anche seguito alle sempre più numerose segnalazioni di cittadini circa la presunta presenza di stranieri irregolari all’ interno di appartamenti, soprattutto nelle ore serali o notturne. In particolare, un esposto rappresentava la possibilità che in un bilocale trovassero alloggio notturno circa dieci persone.
La maggior parte degli appartamenti sono risultati in regola e con un numero consono all’abitabilità, in altri la presenza degli stranieri superava decisamente la soglia della normale vivibilità. In particolare, in via Piasacane, in una abitazione di circa 70 metri quadri erano stipati una decina di stranieri, di etnia pakistana, molti dei quali risultati residenti in altri comuni.
In un altro appartamento nelle immediate adiacenze del centro storico, occupato da cittadini cinesi, posto in un complesso condominiale dove vivono circa una ottantina di famiglie straniere, sono state riscontrate condizioni igienico-sanitarie precarie: il balcone e parte della cucina erano coperti di escrementi di volatili, resti di alimenti decomposti erano sparsi nelle stanze. Della situazione è stata interessata l’ASL per gli ulteriori accertamenti al fine di verificare l’abitabilità dell’immobile.
Nei confronti di sei proprietari ed affittuari, tutti extracomunitari, sono state, inoltre, elevate altrettante contravvenzioni per non aver denunciato, entro le 48 ore, all’Autorità di P.S. la presenza di stranieri, per un ammontare complessivo di euro 2.880,00.
Ancora una volta questi controlli hanno permesso di appurare la deprecabile tendenza a dare in uso l’appartamento a più persone senza curarsi delle condizioni in cui questi andranno a vivere. Il Commissariato rinnova l’invito a tutti i carpigiani di far pervenire segnalazioni in merito che permettano di garantire a tutti la pacifica convivenza e di debellare il deprecabile fenomeno dello sfruttamento di cittadini stranieri, spesso vittime di connazionali senza scrupoli.