In due aziende di trasporti e facchinaggio di Carpi evasi 30 milioni

0
433

Un’evasione fiscale per oltre trenta milioni è stata scoperta dalla guardia di finanza di Carpi Otto persone le persone che sono state denunciate.
Le Fiamme Gialle sono riuscite a ricostruire l’attività illecita di un’organizzazione che, a partire da due società del settore trasporti e facchinaggio, costituiva e gestiva cooperative e consorzi poi portate volutamente al fallimento.
Fallimenti sospetti per la Finanza che ha individuato i ‘burattinai’ dell’operazione: chi aveva architettato l’evasione riusciva a distruggere le scritture contabili e poi distraeva dal patrimonio societario il denaro che sarebbe stato dovuto al fisco, così come quello per i contributi previdenziali e assistenziali.
I responsabili mantenevano un ruolo di secondo piano mentre le attività venivano afffidate a soggetti prestanome che dietro compensi irrisori sottoscrivevano documenti sociali e amministrativi. Queste figure erano reclutate tra persone in difficoltà economica e senza
particolari qualifiche professionali, per convincerli più agevolmente a prestarsi a questo compito.