Sull’ipotesi di un’alleanza Morelli – Lega, Tartari non sapeva nulla: chiarisce il suo legale
Sull’ipotesi di un’alleanza Morelli - Lega, attraverso la creazione di una lista, di cui sarebbe stato al corrente anche il Dirigente Diego Tartari, al quale, in cambio di appoggio politico, l’assessore Simone Morelli avrebbe promesso il rinnovo dell’incarico, interviene l’avvocato difensore di Tartari, Gianluca Pradella. “Tale circostanza - sottolinea il legale - è priva di alcun ideabile fondamento”.
Per il presidente Faglioni sul Care Residence non c’è nessun conflitto di interessi
"Non c'è alcuna possibilità che risorse erogate dalla Fondazione vengano liquidate a beneficio della società Enerplan Srl, e ciò in linea con le recenti direttive assunte dal Consiglio di Amministrazione in materia di etica e di trasparenza", spiega in una nota stampa la Fondazione Crc in riferimento al Care Residence.
Stefano Bargi (Lega Nord): “Nessun rapporto tra Lega e Morelli”
Stefano Bargi, consigliere regionale Lega Nord e commissario provinciale Lega Modena interviene sulla questione del presunto tentativo, di screditare il sindaco in carica nel Comune di Carpi. “Nessun rapporto della Lega con l’assessore Simone Morelli e, ovviamente, nessuna attività di dossieraggio a scapito del sindaco di Carpi, Alberto Bellelli".
Il sindaco Bellelli revoca le deleghe all’assessore Morelli
“Io e la mia famiglia siamo vittime di metodi di tipo squadrista. Tutta la comunità è parte lesa, ho denunciato ai Carabinieri il presunto dossieraggio”, sottolinea il sindaco di Carpi, Alberto Bellelli. "Le indiscrezioni lette - aggiunge - secondo cui, a parere degli inquirenti, l’artefice del piano sarebbe il vice Sindaco e assessore Simone Morelli, rimangono tali fino al vaglio della Magistratura. Sono tuttavia sufficienti a incrinare il rapporto di fiducia nei suoi confronti, al quale ho oggi revocato le deleghe".
L’assessore Simone Morelli si difende: “non ho creato nessun dossier contro il sindaco Bellelli”
L’assessore Simone Morelli interviene sulle notizie apparse questa mattina attraverso una nota stampa, in cui ribadisce la sua estraneità ai fatti.
L’obiettivo della macchina del fango? Far fuori Bellelli!
Oltre sei ore di interrogatorio ieri per Diego Tartari, dirigente del Settore Restauro, Cultura, Commercio e Promozione economica e turistica, indagato nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti in Comune. L’inchiesta però si infittisce: a spuntare sarebbe ora un dossier giunto in mano alla stampa e creato ad hoc dal vicesindaco Morelli, con l’appoggio della Lega Nord provinciale, per diffamare Bellelli, distruggerne la credibilità ed estrometterlo dai giochi alle prossime Amministrative.
Nazarena Forti è la nuova presidente del Consiglio dell’Unione Terre d’Argine
Nel corso della seduta del Consiglio dell’Unione delle Terre d’Argine di ieri, 30 gennaio, è stata eletta la nuova presidente, in sostituzione di Roberto Arletti, dimessosi a fine 2018 e confluito nel gruppo Carpi Futura.
Quando si dice giocare in casa…
Dopo essersi infatti aggiudicata la gara indetta dal Comune per la progettazione della parte strutturale e impiantistica (base 160mila euro) presentando un’offerta con un ribasso del 50%, alla società di ingegneria Enerplan srl di Corrado Faglioni sarà corrisposta una cifra pari a 80mila euro, saliti poi a 98mila dal momento che l’importo dei lavori è risultato più oneroso rispetto a quanto ipotizzato nel progetto preliminare.
Il dirigente Tartari è stato sospeso per 30 giorni dalla Commissione disciplinare voluta dal...
Diego Tartari, dirigente del Settore Restauro, Cultura, Commercio e Promozione economica e turistica, è stato sospeso per 30 giorni, a partire dalla giornata di domani. A stabilirlo la Commissione tecnica disciplinare voluta dal sindaco Alberto Bellelli all’indomani dell’annullamento della Festa di Capodanno in Piazza Martiri quando emersero alcune irregolarità nell’aggiudicazione del bando ad Arpalice.
Tartari indagato: il commento del sindaco Bellelli
“Rispetto al paventato reato di ‘voto di scambio’, - spiega il sindaco Bellelli in una nota stampa - se provato, si tratterebbe di un fatto gravissimo in relazione al quale all’esito degli accertamenti della Magistratura non esiterò ad assumere le scelte conseguenti sentendomi parte lesa, assieme a tutta la comunità”.













