Erano le 13 di oggi quando il sindaco Alberto Bellelli ha sentito gridare una signora ed è subito corso in suo aiuto. La donna che aveva appena prelevato del denaro dal bancomat in via Berengario era stata derubata e il primo cittadino alla vista dello scippatore, un uomo straniero sulla trentina, si è immediatamente lanciato al suo inseguimento. Una volta raggiunto lo ha poi consegnato a una pattuglia della Polizia Locale nel frattempo giunta sul posto.
“Nessun atto eroico – sottolinea Bellelli – ho fatto quello che spero avrebbe fatto chiunque, ovvero non voltarsi dall’altra parte. Sottolineo anche che l’ho rincorso perché era evidente il fatto che non fosse armato e dunque in quel momento l’unica cosa sensata era cercare di raggiungerlo, urlando e creando un ambiente ostile nei suoi confronti. In tanti si sono affacciati alle finestre e sono scesi per non perderlo di vista”.
Una soddisfazione per il sindaco che ammette: “sono riuscito a star dietro a un ragazzo ben più giovane di me, sono contento”, sorride.
Tanta la gratitudine della signora scippata che dopo aver riavuto il suo denaro avrebbe detto, “non sapevo che il nostro sindaco fosse una tale freccia”.
J.B.