La Guardia di Finanza di Carpi, insospettita da un notevole andirivieni giornaliero di automezzi, è intervenuta in due aziende operanti al medesimo indirizzo a Cavezzo dove, tra l’altro, erano impiegati 4 dipendenti in nero. Gli approfondimenti, anche di natura contabile, hanno evidenziato come tutti i beni acquistati in passato così come quelli presenti nel magazzino (tra cui materiale edile ed elettrico, pannelli isolanti, materassi e acqua minerale), per un importo di circa 250mila euro, fossero stati regolarmente acquisitati da diversi fornitori ubicati sull’intero territorio nazionale, ma mai pagati nonostante i numerosi solleciti dei creditori. In pratica, una volta consegnata la merce, i fornitori non riuscivano più a contattare le due società di Cavezzo, poiché i responsabili si rendevano irreperibili. I militari hanno posto sotto sequestro i locali aziendali e la merce rinvenuta e denunciato tre cittadini italiani per i reati di truffa e di insolvenza fraudolenta.
Scoperta una truffa da 250mila euro a Cavezzo: la Finanza denuncia tre persone
I militari hanno posto sotto sequestro i locali aziendali e la merce rinvenuta e denunciato tre cittadini italiani per i reati di truffa e di insolvenza fraudolenta.