Il web non è il Far West: i Carabinieri denunciano per oltraggio un 40enne di Novi

Un 40enne di Novi di Modena dovrà rispondere del reato di oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario dello Stato. A denunciarlo sono stati i Carabinieri di Carpi dopo che l’uomo aveva commentato con frasi oltraggiose, attraverso il proprio profilo Facebook, un articolo online su un’attività delle Forze di Polizia del 13 febbraio scorso.

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il capitano Alessandro Iacovelli, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Carpi

Un 40enne di Novi di Modena dovrà rispondere del reato di oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario dello Stato. A denunciarlo sono stati i Carabinieri di Carpi dopo che l’uomo aveva commentato con frasi oltraggiose, attraverso il proprio profilo Facebook, un articolo online su un’attività delle Forze di Polizia del 13 febbraio scorso.

“La gravità di un insulto, seppur veicolato via web, – aveva sottolineato in passato, a fronte di un episodio simile, il capitano Alessandro Iacovelli, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Carpi – rimane tale. Le parole hanno un peso, infliggono ferite e comportano conseguenze nella vita reale. Ogni gesto, consumato in rete così come nella quotidianità, esige un’assunzione di responsabilità. Ricordiamocene ogni volta che, on-line, cediamo alla tentazione di lasciarci andare, scrivendo parole che mai ci lasceremmo sfuggire vis-à-vis. Postare certi tipi di frasi può costare caro, fino a qualche anno di reclusione. Credo sia chiara a tutti la necessità di sensibilizzare i numerosi utenti che considerano il web come uno spazio in stile Far West, nel quale dare sfogo a qualsiasi istinto, forti di una importante componente di anonimato o presunto tale. Vi sono moltissime persone che, dietro a un monitor, si sentono libere di esprimere le proprie idee in modo incivile e gratuito tenendo comportamenti che, probabilmente, non adotterebbero mai nella realtà. Ed è proprio per questo che l’Arma di Carpi continuerà a portare avanti con estrema convinzione le consuete attività di monitoraggio telematico”.