La Polizia di Carpi ha identificato una donna cinese di 31 anni che si prostituiva in via G. Fassi al numero civico 20.
L’attività di indagine è partita dall’ annuncio pubblicato sul giornale: “CARPI – bellissima ragazza 21 anni giapponese con disponibilità e dolcezza”.
Fingendosi cliente, un poliziotto ha contattato telefonicamente il numero di cellulare riportato nell’annuncio e ha ottenuto in breve un appuntamento da parte di una voce di donna che proferiva pochissime parole in italiano (via e civico, prezzo della prestazione e qualche appellativo “affettuoso”).
All’interno dell’abitazione la ragazza cinese si è presentata completamente svestita offrendo la consumazione di un rapporto sessuale su un materasso sistemato, in qualche modo, per terra.
La ragazza è stata accompagnata in Commissariato e, riscontrando il suo stato di clandestinità, è stata espulsa dal territorio nazionale.
L’appartamento è stato posto sotto sequestro; anche questo alloggio rientra nel rilevante numero di appartamenti affittati in diverse zone del Nord Italia da un cittadino cinese, attualmente irrintracciabile, il quale, molto probabilmente si identifica con diversi alias.