Tutte le Vespe portano a Roma

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Correva il ‘53 quando la Vespa diventa la protagonista del film di William Wyler, in sella Audrey Hepburn, abbracciata a Gregory Peck che alla guida della 2 ruote più romantica l’accompagnava, scorrazzando qua e là alla scoperta di Roma. Settembre 2011, le nostre Vespe carpigiane conoscono le strade della città eterna e se ne innamorano. Siamo in otto vespisti carpigiani, più o meno esperti, a dire il vero, solo due ne capiscono di motori, ma siamo partiti curiosi ed entusiasti di mettere alla prova lo scooter a miscela, fatta rigorosamente a mano con olio e benzina. Quattro Vespe, quattro guidatori e quattro “Pie Donne” abbracciate ai loro moderni e giovanili Gregory Peck: l’appello è fatto e tra una gomma sgonfia, gli attrezzi dimenticati a casa, una, anzi più di una candela “spenta” e tanta, e dico tanta miscela siamo partiti!
Caricate le Vespe sui furgoni e le Audrey sulla vettura ci aspettava il week-end più divertente ed unico dell’anno. Siamo a Roma, più di 700 vespisti da tutta Europa, tante Vespe di tutte le età, forme, colori e nazionalità partecipano al Primo Raduno Internazionale Città di Roma, organizzato dal Vespa Club Tempo di Moto Casalotti Roma. Su e giù per la Capitale, dimenticando ogni semaforo e sempre scortati dalla Polizia municipale, amici per due giorni, che ci hanno protetto dal traffico denso e ingombrante.
Sorrisi, tante foto, saluti da ogni dove e noi protagonisti e padroni della città per un intero week-end. Carpi ha conquistato Roma.
I nostri gladiatori sulle due ruote hanno portato i colori bianco rossi della città dei Pio sul bandone storico ricamato a mano negli anni ’50: Giovanni Barbieri, Vice Presidente Vespa Club di Carpi, Guido Nora, Fabio Alberti, Simone Vannucci, tutti vespisti del Vespa Club di Carpi e Chiara De Meco, io, Sara Cavazzuti e Susanna Vincenzi. Giovanni Barbieri, sulla pagina Facebook dell’evento ha lasciato la sua traccia: “Grazie. Per il bellissimo raduno, la calda accoglienza, il prezioso aiuto e l’averci regalato una tre giorni in compagnia di tante persone unite dalla stessa passione”.
Fabio Alberti: “Da Carpi, grazie per il weekend straordinario! Tutto eccezionale: staff, organizzazione, accoglienza, romani e meteo, meglio di così sarebbe stato impossibile”. Un ringraziamento di cuore è dovuto a tutti i nostri angeli custodi dello Staff del Vespa Club Tempo di Moto Casalotti Roma che hanno organizzato un evento indimenticabile, ma è a Stefano “Cavallo Pazzo”, cuoco provetto e meccanico esperto che dedichiamo queste righe.
L’anno prossimo in programma c’è Londra, forse parteciperemo anche alle Olimpiadi della Vespa? Per ora le foto ricordo di Roma ci fanno compagnia.