Nel 2013 carte in regola per un’ulteriore crescita

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Il 15 dicembre si è svolto il meeting di fine anno del Gruppo Chimar. All’evento, tenutosi presso la sede centrale di Limidi di Soliera, hanno preso parte il giornalista Sebastiano Barisoni e tutti i manager e itecnici della rete commerciale delle aziende del Gruppo. Il presidente di Chimar Giovanni Arletti ha rivolto un ringraziamento a tutti per l’importante lavoro svolto fino a questo momento. “E’ stato un anno importante per la crescita e il consolidamento della nostra realtà. Abbiamo raggiunto gli obiettivi di crescita e abbiamo effettuato importanti investimenti produttivi”. Barisoni è invece intervenuto offrendo un’ampia panoramica degli scenari macroeconomici e la posizione dell’Italia e dell’Europa. “Dobbiamo essere realisti, il 2013 sarà un altro anno difficile, è necessario poter offrire al mercato prodotti e servizi ad alto valore aggiunto, solo cosi si può pensare di sopravvivere”. La neo-sobrietà sta diventando uno stile di vita, al di là della crisi, anche se tornassimo al potere d’acquisto del periodo antecedente il 2008 i consumi non tornerebbero quelli di prima “si sta riscoprendo il valore della sobrietà, ci si sta rendendo conto che si vive bene anche senza cambiare l’automobile frequentemente e senza rinnovare l’armadio tutti gli anni. E’ importante per le imprese saper leggere questi cambiamenti nei consumi, e tutto sommato può essere il modo per riscoprire valori che si stanno perdendo”. Barisoni ha concluso poi con un accenno all’Europa, “l’Italia deve investire e sostenere la crescita, non solo politiche di rigore, che stanno indebolendo il nostro sistema”. Il meeting si è concluso con l’intervento dell’amministratore delegato Marco Arletti che ha evidenziato le previsioni di crescita del gruppo che sono state presentate per il prossimo anno, sia nell’ambito della produzione imballaggi che in quello logistico. “Sarà un anno difficile, gli scenari sono preoccupanti, ma dobbiamo avere la consapevolezza, di aver agito su tutte le leve che vengono definite oggi come la ricetta per crescere: organizzazione della produzione, green economy e riduzione impatto ambientale, innovazione di prodotto e processo, investimenti in energie rinnovabili e sulla sicurezza sul lavoro. Se sapremo trasmettere questo al mercato, raggiungeremo anche gli ambiziosi obiettivi che ci siamo posti per il 2013”. Arletti ha infine concluso annunciando che il Consiglio d’Amministrazione della società, riconoscendo l’impegno e la disponibilità di tutti i dipendenti dimostrati in particolar modo in occasione degli eventi sismici del 20 e 29 maggio, ha deciso di corrispondere a ogni dipendente un premio pari all’importo dei contributi INPS sospesi nel periodo giugno – novembre che ciascun dipendente avrebbe dovuto restituire, in un’unica soluzione, con la retribuzione corrisposta il 15 dicembre, vedendosi sostanzialmente azzerata la busta paga.