Giovedì 21 febbraio, aula magna dell’Istituto superiore Meucci di Carpi. I giovani non sono interessati al teatro? Cèsar Brie smentisce questo luogo comune con il suo intervento che, per due ore, cattura l’attenzione di circa 80 ragazzi, i quali non smettono di fare domande, fino a quando il regista china la testa in segno di resa e tutti ridono ma, prima di andarsene, si fermano ancora con lui per chiedere consigli e porgli altri interrogativi. Vogliono sfruttare appieno l’incontro con una persona speciale. Un uomo che il teatro ci costringe ad amarlo e c’insegna a capirlo. Attore, autore e regista, César Brie è nato a Buenos Aires, dove si avvicina ancora ragazzo al mondo dello spettacolo. A diciotto anni la dittatura militare lo costringe a lasciare il suo Paese e arriva in Italia, dove nel 1975 a Milano dà vita al collettivo Tupac Amaru, avviando una ricerca teatrale che lo porterà più tardi in Danimarca a collaborare con Eugenio Barba nel prestigioso Odin Teatret. Nel 1991, tornato in America latina, fonderà in Bolivia il suo gruppo storico, il Teatro de los Andes, con cui realizza capolavori come Iliade (2000), Dentro un sole giallo (2004), Otra vez Marcelo (2006), Odissea (2009), sino al recente Karamazov, liberamente tratto da I fratelli Karamazov di Dostoevskij. Lo spettacolo è frutto di un laboratorio di sei mesi con un gruppo di otto giovani attori che, a partire dal 2012, l’hanno portato in varie città d’Italia e dell’America latina, tornando, a distanza di un anno dall’esordio al Teatro delle Passioni di Modena, dove la settimana scorsa è stato accolto calorosamente dagli stessi ragazzi che hanno partecipato all’incontro con l’autore, regista e protagonista. Brie parla dello spirito che anima l’opera di Dostoevskij, si sofferma sul carattere polifonico del romanzo, sulla capacità dello scrittore di ascoltare le ragioni di ognuno, anche quelle che non condivide. Questo stesso spirito pervade lo spettacolo di Brie. I ragazzi restano colpiti quando parla del teatro come possibilità per l’uomo di fissare gli eventi, come gli incontri, gli sguardi, le parole scambiate, le emozioni provate, che amiamo rivivere raccontandoli. Ciò che appartiene a un istante acquista così una durata, diventa riflessione sull’accaduto, tentativo di comprenderlo poiché, suggerisce il regista, “la vita va a velocità elevata e abbiamo bisogno di ricordare”. Il teatro contiene quindi la memoria di ciò che siamo, la immortala, ci permette di rivederci, di riconoscerci. Le domande incalzano e César racconta frammenti della sua vita, intensa e appassionante come un romanzo. Suggerisce letture. Opera teatrale preferita? Zio Vania di Cechov. Scrittore italiano? Beppe Fenoglio, ma anche Manzoni, Dante… Progetti per il futuro? Un lavoro su Simone Weil. Messaggio da conservare? Credere nell’umanità, nella compassione e nella giustizia e affermarle con forza attraverso le proprie scelte di vita. E, ancora, credere nell’arte, che è tale solo se contiene bellezza e verità.
Eventi
Guida agli appuntamenti del weekend: c’è la corsa più colorata del mondo a Campogalliano
AI LAGHI CURIEL DI CAMPOGALLIANO LA HOLI SPLASH RUN…
Sarà un tuffo nei colori della natura, del divertimento e della solidarietà quello della Holi Splash...
Arriva la Pan-Sec, in Gravel tra il Panaro e il Secchia
Ciclisti dei due fiumi pronti al via per la prima edizione di Pan-Sec, il percorso cicloturistico-sportivo non competitivo in gravel che si snoderà tra...
Electro Soup in concerto allo SkatePark
La rassegna Sk8 Summer Fest 2024 continua, mercoledì 24 luglio, allo SkatePark di via Sigonio dove, dalle 20 si esibirà la band Electro Soup.
Durante la serata,...
Le più lette
La dieta chetogenica non è una moda ma una terapia salvavita
E’ passato un secolo da quando, negli Anni ’20, è stato osservato un effetto positivo di un regime chetogenico nella gestione delle crisi epilettiche....
Paolo Belli affida a un post il suo grazie: “non avete idea di quanto...
Il mese scorso Paolo Belli aveva deciso di interrompere il suo tour teatrale in giro per l’Italia per restare al fianco alla moglie Deanna alle prese con...
Attimi di paura oggi al supermercato Lidl di Carpi
Momenti di paura oggi al supermercato Lidl di Carpi dove, poco prima delle 15, uno straniero, pizzicato dopo aver trafugato alcune bottiglie di alcolici,...
La mattanza dei pettirossi, uccisi illegalmente per la ‘polenta con osei’
Piccolo, colorato, con un carattere vivace e un canto melodioso. Il pettirosso è il simbolo della vita che sopravvive anche nel freddo dell’inverno e...
Al Gattile è emergenza cuccioli: “siamo allo stremo delle forze”
“Quest’anno stiamo affrontando un’emergenza cucciolate senza precedenti. Da tutti i Comuni di nostra competenza riceviamo in continuazione chiamate a seguito del ritrovamento di gattini...
Stregato dall’Oriente
Classe 1991 e con una laurea al Dams di Bologna, il cantautore carpigiano Francesco Federico Pedrielli, in arte River, vincitore del Premio Daolio (Love...
“In pochi giorni la polmonite ha compromesso gravemente tutto il mio sistema respiratorio”
Sta meglio Alain. Molto meglio. Oggi gli hanno tolto l’ossigeno e il peggio fortunatamente se lo è lasciato alle spalle. Ha solo 51 anni...
Non ce l’ha fatta la dottoressa Matteo: Carpi perde una grande professionista
Non ce l’ha fatta la dottoressa Maria Lucia Matteo: si è spenta dopo una lunga malattia a soli 53 anni. Ginecologa amatissima a Carpi,...