Aimag comunica che nelle vie di Carpi: Cimone, Sempione, Cervino, Monte Rosa, Monviso e Monte Bianco sono stati conclusi i controlli e la rete idrica è ritornata alle normali condizioni di esercizio. Sia le analisi microbiologiche che le analisi chimiche confermano la potabilità dell’acqua. I campioni sono stati prelevati nei giorni scorsi e continuerà il monitoraggio anche nei prossimi. E’ stata inoltre effettuata un’analisi microscopica dei sedimenti che sono risultati costituiti da ferro e sabbia e quindi non dannosi per la salute. La comunicazione di non utilizzare l’acqua per usi alimentari era a solo scopo precauzionale.
Grazie al lavoro dei tecnici e a un controllo mirato delle utenze nell’area coinvolta, è stata individuata la causa della presenza anomala dei sedimenti provenienti non – ovviamente – dal campo pozzi di Rubiera che alimenta la rete cittadina, ma da un collegamento abusivo alla rete dell’acquedotto di un pozzo privato di un’azienda della zona, dotato di sistemi di accumulo. Eventuali violazioni saranno segnalate agli enti di controllo.