Dopo un finale di campionato col botto, la realtà calcistica emergente dello United Carpi quest’anno ha debuttato in Seconda categoria. Un campionato difficile, disseminato di sfide ma, come spiega il carpigiano Francesco Malagola, presidente di Asd United Carpi, “è per noi motivo di grande orgoglio essere riusciti a mantenere intatta la nostra filosofia anche in questa stagione”. Nato per offrire nuove possibilità di mettersi in mostra ai calciatori, dopo l’esperienza maturata nei settori giovanili, la dirigenza, tutta classe 1993, dello United è infatti riuscita, ancora una volta, a costruire una squadra competitiva, malgrado la giovanissima età dei propri giocatori: pressoché tutti ventunenni. “La squadra è solida: i nuovi innesti, provenienti anche da categorie superiori, stanno affrontando il campionato con grande umiltà e questo rafforza lo spirito di gruppo. Nelle partite disputate sinora, i giocatori hanno dimostrando di tenere il campo anche di fronte ad avversari che militano da più tempo in Seconda Categoria”. Tra gli avversari più temuti vi è certamente la Virtus Cibeno, “una squadra fatta per vincere”, prosegue Malagola. “Il nostro obiettivo per questa stagione è quello di ottenere la salvezza con tranquillità. La speranza è che le lacune dettate dalla giovane età dei giocatori e, quindi, della loro esperienza relativa, vengano colmate dall’entusiasmo e dalla resistenza fisica. Guidati dalla disciplina tattica del nuovo Mister, Davide Rossi, puntiamo a giocare ogni partita fino all’ultimo minuto, dando il massimo, senza mai sottovalutare gli avversari. Il campionato è difficile e le squadre temibili ma abbiamo voglia di impegnarci a fondo”. Rossi, dopo gli ottimi risultati raggiunti lo scorso anno a San Marino, ha preso il posto di Luigi “Gino” Perrotta, uomo di grande esperienza che, per motivi personali ha scelto di passare dal settore dilettantistico alle Giovanili. “Gino ci ha aiutato a disputare un campionato importante dal punto di vista tecnico e tattico e l’impresa dello scorso anno è anche merito suo”. Ad affiancare invece il nuovo Mister, “entusiasta di aderire a questo progetto fatto di giovani”, vi sono il preparatore atletico, nonché allenatore in seconda, Cristiano Goldoni e il preparatore dei portieri, Roberto Ganzerla. Forte dei risultati raggiunti, lo United Carpi punta ora a trovare un campo e una sede fissa ma, per il momento, si divide tra gli impianti di Budrione e Fossoli. United Carpi desidera ringraziare tutti coloro che continuano a credere e a sostenere il progetto: Banca Mediolanum – Ufficio dei Promotori Finanziari di Carpi, Ase, Radio Bruno, Bar Duomo, Gelateria Cortina, Pizzeria Il Tulipano, Pizzeria The Kiss, Nubra Medica ed Elio Scoppettuolo.
Jessica Bianchi